Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2013  giugno 07 Venerdì calendario

UNA BE-LI-SI-MA GIORNATTA!!

Le fortune del meteo tivù sono in costante ascesa. Ogni tipo di pubblico può trovare le previsioni adatte ai suoi gusti. Ecco le tipologie principali.
VILLERECCIO Diffuso nelle fasce orarie del mattino. Un signore costantemente allegro, dopo cenni molto sommari sulle condizioni del tempo già in atto nel Paese, verificabili da ciascuno affacciandosi alla finestra, annuncia che quello è il giorno giusto per concimare i ravanelli, portare il mulo dal maniscalco e oliare il calesse. Recita infine il proverbio del giorno, tipo "Se piove a San Crispino, non portare la crusca al mulino". Nonostante sia accolto con irritazione nelle aree urbane del Paese, e oggetto di continue lettere di insulti, il meteo villereccio viene considerato inamovibile dai dirigenti Rai e Mediaset, probabilmente perché imposto da ambienti vaticani, che considerano la ruralità un presidio della fede e in specie del culto dei santi.
SCIENTIFICO All’opposto dal meteorologo villereccio, quello scientifico è di indole malinconica, poco comunicativo. Si presenta davanti a una carta geografica indistinguibile, forse l’Europa forse il Lazio, coperta da fitti segni e appunti suoi personali, e discetta a lungo di isobare, fronti depressionari, anticicloni. Alla fine, se rimane qualche secondo a disposizione, accetta di spiegare per sommi capi quali saranno le ricadute sulla terra del suo maestoso disegno celeste. Cioè che tempo farà. Ma si capisce che la considera un’attività volgare, che lo distoglie dalla scienza.
ECOLOGISTA Il meteorologo ecologista annuncia ogni evento climatico, dalla pioggerella al tornado, come la prova diretta della catastrofe ambientale in atto, provocata dai nostri comportamenti quotidiani. Fa precedere o seguire le previsioni da utili consigli ambientalisti, tipo stappare le bottiglie con i denti perché i cavatappi ossidano l’atmosfera, o lavare le lenzuola con l’urina come facevano gli antichi romani. È molto rispettato e seguito, ma sotto osservazione del ministero della Sanità perché suscita un’angoscia ingestibile, specie nei settori più suggestionabili del pubblico.
SEXY Genere lanciato da Emilio Fede, consiste nell’affidare le previsioni del tempo alle meteorine, ragazze piacenti che leggono sorridendo un paio di frasette sul tempo di domani e subito dopo salgono sulla macchina di Fede e vanno a cena ad Arcore. Per la prima volta l’Aeronautica militare ha dovuto cedere le sue storiche competenze a un altro corpo dello Stato: le meteorine, come ha scoperto lo stesso Fede quando gli hanno consegnato il mandato di comparizione, erano infatti quasi tutte poliziotte in borghese.
MINISTERIALE È la più ortodossa ma anche la più desueta delle rubriche meteo. Sopravvive solo su Raiuno nelle fasce orarie più trascurate, sfuggite nei decenni a ogni riforma. Dura pochi secondi, nel corso dei quali un anziano ufficiale dell’aeronautica con la divisa lisa, impugnando una bacchetta grossa come un paiolo per polenta, indica su una vecchia carta geografica dell’Italia il Nord, il Centro e il Sud borbottando il tempo previsto, grosso modo, su ciascuno dei tre settori. La marcata parlata romanesca, molto strascicata, impedisce la percezione del parlato. Esperti fonografici sono riusciti a ripulire il sonoro di un meteo di qualche settimana fa, scoprendo con sorpresa che il meteorologo non sta affatto parlando del tempo, ma sta raccontando il primo incontro con sua moglie, al Gianicolo, nel 1963.
REALITY Alcuni produttori televisivi stanno pensando a un reality tra aspiranti meteorologi. Il pubblico voterà ogni sera le previsioni più gradite. È favorito un concorrente italo-californiano, Jimmy, che ogni giorno annuncia a torso nudo "una be-li-si-ma giornatta!!" ed esegue personalmente la sigla suonando l’ukulele. Definito "un coglione definitivo" nel suo stesso curriculum, ha già ricevuto decine di proposte di matrimonio e un contratto a vita con Mediaset.