M. D. B., Corriere della Sera 05/06/2013, 5 giugno 2013
SENZA COMBUSTIONE. E’ MENO NOCIVA DELLA TRADIZIONALE? - 1
Che cos’è la sigaretta elettronica?
Risponde Roberta Pacifici, direttore Osservatorio Fumo, Alcol e Droga dell’Istituto Superiore Sanità. «Non è una sigaretta perché non contiene tabacco. Non è elettronica, ma elettrica perché funziona a batteria. È più corretto definirla un dispositivo che rilascia vapore arricchito di aromi e sostanze».
2 Che tipo di sostanze rilascia?
In genere aromi utilizzati dall’industria alimentare, ad esempio vaniglia, fragola o cacao. Oppure aromi usati per profumare, ad esempio fiori d’arancia, whisky, cognac, tabacco. Le ricariche, cioè le parti che si aggiungono allo strumento di base, possono essere a base di nicotina a diversa concentrazione
3 La nicotina fa male?
È una sostanza che produce vasocostrizione cioè aumenta il battito cardiaco e la pressione arteriosa. L’uso ripetuto induce tolleranza e dipendenza.
4 È vero che la sigaretta elettronica aiuta i fumatori a smettere di fumare?
Ad oggi non ci sono evidenze scientifiche solide per considerarla uno strumento efficace per la dissuefazione. Andrebbe in ogni caso inserita in un percorso di cessazione gestito da personale sanitario specializzato.
5 È meno nociva della sigaretta tradizionale?
«Sì è certamente meno nociva perché nella sigaretta elettronica non c’è la combustione del tabacco e di conseguenza le oltre 4.000 sostanze nocive e cancerogene non vengono aspirate».
6 È consigliabile a un forte fumatore la sigaretta elettronica in sostituzione di quella tradizionale?
«In un’ottica di riduzione del danno è consigliabile. Il rischio è che mantenendo la gestualità e la ritualità il consumatore non diventi mai un vero ex fumatore ma mantenga sempre un legame con questo vizio.
7 E per chi non ha mai fumato?
«Assolutamente da sconsigliare perché ad oggi non conosciamo gli effetti sulla salute a breve termine e lungo termine dopo un uso prolungato. Quindi i principianti non dovrebbero mai adottarla per non acquisire l’abitudine alla gestualità. Per quanto riguarda gli aromi non conosciamo l’effetto a livello polmonare.
8 Il fumo elettronico passivo è dannoso?
«Non ci sono evidenze scientifiche solide per valutare se il fumo passivo sia dannoso. Certamente le sigarette con nicotina ne emettono una parte nell’ambiente ma la quantità dipende da molte variabili».
9 In Italia che limiti ci sono attualmente?
«Il divieto di vendita ai minori ai 18 anni, con multe a chi non rispetta l’età, è l’unico previsto in Italia in base a un’ordinanza del 2 aprile. In Francia sulla base di un documento dei saggi con 28 raccomandazioni il governo ha introdotto il bando dai luoghi pubblici. I filtri con ricarica alla nicotina vanno considerati farmaci. Se il prodotto è in libero commercio è previsto tra l’altro il divieto di pubblicità.
M. D. B.