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 2013  giugno 05 Mercoledì calendario

IL NAZISTA AMERICANO CHE RIVUOLE I FIGLI

Non è stata una mossa astuta: Heath Campbell si è presentato in tribunale lunedì vestito da nazista, con tanto di medaglie e stivaloni neri. La divisa era un capo originale realmente indossato negli anni Trenta da un militare del Terzo Reich. Il quarantenne appassionato di nazismo chiedeva di riottenere l’affidamento dei figli che gli sono stati tolti dallo Stato del New Jersey nel 2011, e dati in adozione a due famiglie diverse. Heath sostiene che nella sua passione per il nazismo non c’è nulla di strano: «Non compio atti di crudeltà o di odio» ha detto al giudice. Sebbene attualmente disoccupato, l’uomo assicura di poter provvedere ai figli e sostiene che gli sono stati tolti non perché lui e la sua ex moglie, Deborah, fossero cattivi genitori, ma perché «il governo è stato influenzato dagli ebrei, e gli ebrei hanno fatto un gran clamore».
Heath e Deborah hanno avuto quattro bambini. Il primo lo hanno battezzato Adolf Hitler, la seconda Aryan Nation, la terza Honzlynn e il quarto Heinrich Hons. Il rapporto dello Stato del New Jersey spiega che i quattro bambini sono stati prelevati perchè i genitori li maltrattavano. Heath - adesso divorziato - giura che non è vero: «Amo i miei figli più di ogni altra cosa» ha detto l’uomo, che adesso si è fatto anche crescere i baffetti alla Hitler e ha un tatuaggio di una svastica sul collo. «In pratica la loro posizione è questa: non ho diritto di dare ai miei figli il nome che preferisco».
Qualcuno gli ha chiesto se gli è sembrato saggio presentarsi in tribunale vestito come un nazista. Lui ha risposto: «Ho fiducia che i giudici vedano al di là dei vestiti. Ma se me lo chiedono, abbandonerò la mia fede nazista, per amore dei miei figli».