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 2013  maggio 21 Martedì calendario

APPUNTI PER GAZZETTA - L’URAGANO IN OKLAHOMA E LA PIOGGIA INCESSANTE DA NOI


REPUBBLICA.IT
OKLAHOMA CITY - Quello di Oklahoma City "è stato uno dei tornado più distruttivi della storia". Il presidente Obama lo dice con chiarezza, rivolgendosi alla nazione il giorno dopo la devastante catastrofe che si è abbattuta sull’area a sud di Oklahoma City ed ha distrutto case e scuole, colpendo soprattutto il sobborgo di Moore.

Un bilancio certo dei danni e delle vittime non c’è ancora, dice il presidente, mentre si continua a scavare per cercare superstiti sepolti sotto le macerie. E manifesta tutta la sua vicinanza a chi è stato colpito dalla tragedia. "Le persone di Moore devono sapere che il loro Paese resterà sul posto, lì per loro, tutto il tempo che servirà, fino a quando le loro case non daranno ricostruite, fino a quando i genitori non avranno trovato i loro bambini", ha assicurato, ringraziando soccorritori ed insegnati, che si sono spesi per aiutare gli alunni nelle scuole distrutte dal tornado. E afferma: "Ho assicurato al governatore dello Stato e al sindaco che avranno tutto l’aiuto di cui hanno bisogno".

Bilancio ancora provvisorio. Il primo bilancio provvisorio di 91 morti è stato intanto rivisto al ribasso: i corpi recuperati sono 24, non 51 come era stato detto in un precedenza, hanno comunicato fonti ufficiali: "Abbiamo buone notizie. La cifra ora è di 24", ha detto Amy Elliott, dell’Oklahoma City Medical Examiner’s Office. "La cifra precedente, 51, potrebbe essere stata dovuta ad alcune vittime contate due volte. C’era molto caos", ha spiegato Elliot. Di queste 24 vittime, 9 sono bambini.

I feriti sono centinaia. E sono almeno 7.000 le abitazioni senza corrente. Uno scenario apocalittico, con interi isolati rasi al suolo: colpiti anche l’ospedale e la vicina autostrada da quello che secondo gli esperti è stato fra i fenomeni più devastanti al mondo. I meteorologi hanno descritto il disastro come "una palla da bowling che ha attraversato la città". Obama ha dichiarato lo stato di emergenza per l’Oklahoma.

"La maestra ci ha fatto da scudo, salvandoci". I vigili del fuoco hanno scavato per tutta la notte alla scuola elementare Plaza Towers dove una ventina di bambini sono ancora dispersi. Sulla pagina Facebook dell’istituto un messaggio accorato: "per favore, trovate quei bambini". Ha subito invece solo danni l’altra scuola elementare colpita dalla furia della tromba d’aria, Briarwood. E, dopo la tragedia, cominciano ad emergere racconti. Storie di eroismo quotidiano, di maestre che non hanno esitato a fare da scudo per salvare i piccoli. Come quella condivisa da un bimbo di quarta elementare della scuola dell’Oklahoma distrutta dalla furia della tromba d’aria. "Eravamo in classe quando abbiamo sentito le sirene e siamo subito corsi nel corridoio", ha raccontato il bambino, Damian Britton, a Today Tv. "Poi le sirene sono suonate di nuovo e ci siamo accucciati. Abbiamo sentito il tornado arrivare, con lo stesso rumore di un treno in corsa". "La maestra Crosswhite", ha continuato, "giaceva accanto a noi sul pavimento del bagno quando il tornado ha investito la scuola. Lei ha protetto me e il mio amico Zachary. Io le ho assicurato che eravamo riusciti ad aggrapparci a qualcosa, allora lei ci ha raggiunto e si è messa sopra me e Antonio, salvandoci la vita".

LE FOTO I VIDEO

Il tweet del Papa. Su twitter il cordoglio del Papa per le vittime del gravissimo disastro naturale. In un tweet in inglese, papa Francesco ha espresso vicinanza alle popolazioni colpite dal tornado in Oklahoma. "Sono vicino alle famiglie di quanti sono morti per il tornado in Oklahoma, specialmente a quelle che hanno perso giovani figli. Uniamoci in preghiera per loro", ha scritto il Pontefice.

I messaggi di cordoglio. Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, ha rivolto "un pensiero commosso" alle vittime e il ministro degli Esteri, Emma Bonino, ha espresso al collega Usa, John Kerry, "la vicinanza e la partecipazione" dell’Italia.

Un milione di dollari dalla star dell’Nba. Kevin Durant, stella degli Oklahoma City Thunder, la squadra di basket della città colpita dal tornado, ha donato un milione di dollari alla Croce Rossa che si sta occupando degli aiuti alle popolazioni colpite dal disastro.

Evento di massima intensità. Il fenomeno è stato catalogato del livello più alto, l’EF5, che contempla venti superiori ai 320 chilometri orari. Sulla sua gravità ci sono pochi dubbi: "un fenomeno decisamente ai massimi livelli della scala di intensità. Una manifestazione tra le più devastanti sia per durata che per forza", commenta Massimiliano Pasqui, ricercatore del Cnr-Ibimet. Secondo l’esperto "il tornado, in una scala da 1 a 5 è di classe F5, cioè il massimo previsto. "In genere - sottolinea, inoltre - questi fenomeni hanno una durata di poche decine di minuti, mentre ieri è durato addirittura 40 minuti, un’enormità".

Secondo i giornali locali, il tornado appena passato su Oklahoma City è stato peggiore di quello, già tragico, del 3 maggio 1999, quando un ’twister’ di categoria 5 devastò la stessa area; un tornado più potente (quello di ieri era di categoria 4), ma con un diametro di circa la metà (1,6 chilometri), che colpì una sessantina di chilometri, devastandoli per un’ora e mezza. Alll’epoca, però, i morti furono 46, i feriti 800, e i danni pari a un miliardo e mezzo di dollari, il terzo tornado più ’costoso’ nella storia del Paese.

(21 maggio 2013)

PREVISIONI DEL TEMPO DI OGGI MARTEDì 21 MAGGIO (WWW.METEO.IT)
Avremo condizioni di tempo instabile anche nei prossimi giorni, ma con piogge che, questa volta, bagneranno soprattutto il Centrosud, risparmiando invece in gran parte il Nord. Una intensa perturbazione in arrivo dall’Algeria attraverserà il nostro Paese da sud/ovest verso nord/est, passando sul Canale di Sicilia, tra Sardegna e Sicilia, poi nel basso Tirreno. Mercoledì al mattino molte nubi, rovesci e temporali sulla Sardegna; nuvole anche su Triveneto, regioni centrali e Sardegna, ma con poche deboli piogge solo sull’Appennino, bello invece nel resto d’Italia. Nel pomeriggio nuvole su gran parte d’Italia, anche se non mancheranno gli sprazzi di sole al Nord; rovesci e temporali sparsi, a tratti anche intensi, su Alpi, regioni centrali, Nord Puglia, Campania, Calabria Tirrenica e Isole. Piogge di forte intensità sul versante tirrenico e in Sardegna
Temperature massime comunque in generale stazionarie o in leggero aumento.
ATTENZIONE AI VENTI: sarà una giornata ventosa su tutto il nostro Paese, in modo particolare al Sud e nelle Isole con venti anche burrascosi. La velocità media di questi venti (che avranno una direzione molto variabile) sarà di 50/60 km/h.
Si raggiungeranno i 60-80 km/h su Canale di Sicilia e sul basso Adriatico con raffiche anche fino a 90-100 km/h.
Giovedì ampie schiarite al Nordovest. Nuvoloso al Nordest e al Sud, con possibili piogge o rovesci, in accentuazione in serata al Nordest, mentre tenderà a migliorare gradualmente al Sud. Massime in forte calo al Sud e in Sicilia.
Nella giornata di giovedì In buona parte del Nord soffierà il Foehn: questo vento secco regalerà un cielo particolarmente limpido e contribuirà all’aumento delle temperature anche di 5 gradi e avremo valori intorno ai 25 gradi. Avremo quindi un sensibile sbalzo termico rispetto a mercoledì (quando le temperature al Nord saranno intorno ai 20 gradi). Venerdì nuova altalena delle temperature con un calo dovuto all’arrivo di una massa d’aria più fresca che valicherà le Alpi e che porterà i valori al di sotto dei 20 gradi.