Corriere della Sera 21/5/2013, 21 maggio 2013
INELEGGIBILITA’
Legge 361/57
L’articolo 10 della legge 361/1957 definisce ineleggibili «coloro che in proprio o in qualità di rappresentanti legali di società o di imprese private risultino vincolati con lo Stato per contratti di opere o di somministrazioni, oppure per concessioni o autorizzazioni amministrative di notevole entità economica». Secondo l’interpretazione del Movimento 5 Stelle, Silvio Berlusconi risulterebbe dunque non eleggibile. La Giunta delle elezioni della Camera, nei 20 anni di impegno politico dell’ex premier, ha sempre espresso un parere opposto. Ora il giudizio spetterà a quella del Senato.