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 2013  maggio 20 Lunedì calendario

Le priorità degli italiani • Si diffondono gli accordi tra aziende e lavoratori extracomunitari • La crisi dei professionisti cinesi • Asportazioni preventive anche per la prostata • Il successo delle sigarette elettroniche • Il cibo sprecato vale l’uno per cento di Pil • I segreti di Saul Bellow Priorità Mannheimer ha chiesto agli italiani quali sono le priorità per il governo secondo loro: al primo posto la riduzione dei costi della politica, al secondo le politiche per il lavoro, al terzo la riforma del sistema elettorale, al quarto la riduzione dell’Imu, al quinto la diminuzione del numero dei parlamentari (CdS)

Le priorità degli italiani • Si diffondono gli accordi tra aziende e lavoratori extracomunitari • La crisi dei professionisti cinesi • Asportazioni preventive anche per la prostata • Il successo delle sigarette elettroniche • Il cibo sprecato vale l’uno per cento di Pil • I segreti di Saul Bellow Priorità Mannheimer ha chiesto agli italiani quali sono le priorità per il governo secondo loro: al primo posto la riduzione dei costi della politica, al secondo le politiche per il lavoro, al terzo la riforma del sistema elettorale, al quarto la riduzione dell’Imu, al quinto la diminuzione del numero dei parlamentari (CdS). Aziende Si moltiplicano gli accordi aziendali tra datori di lavoro e dipendenti extracomunitari. Per esempio alcuni prevedono l’istituzione di corsi di italiano, altri permettono l’accorpamento delle ferie per agevolare il rientro a casa, altri ancora personalizzano il menù della mensa. Poi ci sono permessi per le preghiere quotidiane e quelli speciali per i lutti, che garantiscono la possibilità di assentarsi più a lungo dal lavoro per raggiungere il Paese d’origine. Una fonderia di Thiene, in Veneto, ha attrezzato uno spogliatoio per le abluzioni degli operai musulmani e una cassa edile ha concesso agevolazioni e prestiti «per la democrazia» agli operai africani che dovevano recarsi in patria per votare alle elezioni del loro Paese (Di Vico, CdS). Professionisti Nel 2011 il 51% dei professionisti cinesi ha sofferto di qualche forma di depressione (Santevecchi, Cds). Prostata Un londinese di 53 anni, sposato con figli, si è fatto asportare la prostata per prevenire il tumore. Ha, infatti, scoperto che fra i suoi geni c’era il pericoloso Brca2, responsabile della forma più aggressiva di cancro che la attacca. L’uomo, inoltre, aveva in famiglia casi di tumori letali a prostata e seno. L’asportazione preventiva, in questo caso, è diversa da quella della Jolie, già ampiamente praticata: togliere la prostata significa andare incontro a sterilità certa e possibili problemi urologici, perciò non era mai stata praticata prima (Stabile, Sta). Sigarette L’inventore della sigaretta elettronica è il farmacista cinese Hon Lik, tabagista incallito da 60 sigarette al dì, che si decise a fare qualcosa quando suo padre morì di cancro ai polmoni. Inventò così la macchina che vaporizza l’acqua e nel 2004 la mise in commercio con il nome di “Ruyan”, “sembra fumo”. Nel 2007 il brevetto internazionale per venderla in tutto il mondo. Secondo il produttore americano di sigarette tradizionali Lorillard, la sigaretta elettronica ha occupato l’1 per cento del mercato Usa per un valore di un miliardo di dollari. Secondo Ecomonitor a livello mondiale la sigaretta elettronica vale 14 miliardi di dollari su un giro d’affari globale di 664 miliardi di dollari. Morgan Stanley aggiunge che lo scorso anno gli americani hanno rinunciato a comprare e fumare 600 milioni di sigarette optando per quelle elettroniche e quest’anno il calo sarà di un altro miliardo e mezzo. La banca Wells Fargo calcola che tra dieci anni le vendite delle sigarette a vapore avranno superato quelle normali. Visti tutti questi numeri incoraggianti, le grandi produttrici del tabacco si stanno attrezzando: la Lorillard (delle Newport e delle Kent) ha acquistato per 135 milioni di dollari la startup Blu ecigs; British American Tobacco (Lucky Strike e toscani) ha comprato l’inglese CN Creatice; Imperia Tobacco (Gauloises) ha preso una quota in un’altra azienda ancora; Japan Tobacco ha stretto accordi commerciali; J.R.Reynolds (Camel e Winston) si prepara a lanciare la sua sigaretta elettronica Vusa (Ricci, Rep). Cibo Secondo le prime stime targate Waste Watchers, in Italia lo spreco alimentare rappresenta l’1,19 per cento del Pil (circa 18,5 miliardi riferiti al 2011) così ripartito: soltanto lo 0,23 per cento si colloca nella filiera di produzione (agricoltura), trasformazione (industria alimentare), distribuzione (grande e piccola) e ristorazione (collettiva), il resto è a livello domestico: 0,96% del Pil. I sindaci di alcune città stanno aderendo all’associazione Last Minut Market per il recupero dei pasti di mense, ristoranti e aziende da distribuire ai meno abbienti (Querzé, CdS). Bellow Greg Bellow, figlio dello scrittore americano Saul Bellow, ha pubblicato un libro intitolato Saul Bellow’s Heart in cui racconta come suo padre, da giovane intellettuale squattrinato, socialista e idealista, si sia trasformato, dopo la vittoria del Nobel nel 1976, in uomo vanitoso ed egoista. Negli anni Ottanta si segnalarono sue prese di posizione contro il femminismo e l’ingresso dei neri nel mondo dell’accademia. Per esempio una volta disse: «Esiste forse un Tolstoj tra gli Zulù?», oppure alle femministe: «L’unica cosa che tra una decina d’anni avrete da mostrare per il vostro movimento saranno dei seni cadenti». Greg Bellow e i suoi quattro fratellastri maschi, nati tutti da donne diverse, sono stati completamenti estromessi dalla gestione delle opere letterarie del padre dalla di lui ultima moglie, ex segretaria, quarant’anni più giovane: unica erede dei diritti intellettuali è rimasta la loro figlia, concepita con l’inseminazione artificiale quando lo scrittore aveva già 83 anni (Manera, CdS). Domande Poco prima di morire, nel 2005, Saul Bellow chiese a un amico: «Was I a man or a jerk?» (sono stato un uomo o uno stronzo?) (ibidem).