5 maggio 2013
Alex Bertoli, 28 anni. Nato in Friuli Venezia Giulia, di professione cuoco, «bravo lavoratore, allegro, benvoluto da tutti», sei mesi fa, con la moglie Pamela Codardini, 24 anni, barista, aveva lasciato l’Italia per aprire una pizzeria in Messico dopo una vacanza in cui era rimasto incantato dalla spiaggia bianca di Mazunte Oaxaca
Alex Bertoli, 28 anni. Nato in Friuli Venezia Giulia, di professione cuoco, «bravo lavoratore, allegro, benvoluto da tutti», sei mesi fa, con la moglie Pamela Codardini, 24 anni, barista, aveva lasciato l’Italia per aprire una pizzeria in Messico dopo una vacanza in cui era rimasto incantato dalla spiaggia bianca di Mazunte Oaxaca. Venerdì scorso uscì di casa dicendo alla consorte «scendo in spiaggia, torno fra cinque minuti» e invece fu ritrovato cadavere la domenica successiva, in un campo lì vicino, massacrato di botte e poi bruciato vivo (ipotesi sul movente del delitto: per aprire il locale aveva chiesto un prestito a gentaccia che l’ha fatto fuori perché non riusciva a restituire il denaro; la sua pizzeria dava impiccio a qualche concorrente del posto). Notte di venerdì 3 maggio a Mazunte, villaggio nello stato di Oaxaca, in Messico.