Monica Guerzoni, Corriere della Sera 3/5/2013, 3 maggio 2013
Roberto Reggi, braccio destro di Matteo Renzi durante la battaglia delle primarie, è stato depennato [dalla squadra di sottosegretari e viceministri del governo Letta -ndr] nelle ultime ore con grande sorpresa del sindaco di Firenze
Roberto Reggi, braccio destro di Matteo Renzi durante la battaglia delle primarie, è stato depennato [dalla squadra di sottosegretari e viceministri del governo Letta -ndr] nelle ultime ore con grande sorpresa del sindaco di Firenze. L’ex primo cittadino di Piacenza non ha voluto commentare, ma gli amici raccontano che sia rimasto male e parlano di «veti diretti e mirati», che sarebbero stati imposti da Pier Luigi Bersani in persona. «Peccato, sarebbe stato un modo per superare i veleni del passato.... Il Pd non ha capito che è ora di pacificare gli animi — si è sfogato Reggi con i suoi —. Con tutti i problemi che hanno se la prendono con me?».