Filippo Ceccarelli, la Repubblica 1/5/2013, 1 maggio 2013
LA RIVINCITA DEI LUOGHI
Due parole su Bettino Craxi, a vent’anni dal lancio delle monetine e dallo sventolio dei cappi. L’uomo, si sa, era piuttosto arrogante. Però qualche mese fa è venuto fuori che quella famosa sera, tra la folla ringhiosa raccoltasi davanti al Raphael, insieme a gente di sinistra c’erano militanti del Msi: e tra questi, per sua stessa ammissione, Francone Fiorito, il Batman di Anagni, noto alle cronache per sostanziose disinvolture all’attenzione dei Pm. Dopo di che Craxi se ne andò in Tunisia. Ed ecco che dal Corriere della Sera si viene a sapere che giusto a pochi chilometri da Hammamet era ormeggiato lo yacht leghista di Riccardone Bossi. Papà Umberto fu allora molto severo con il leader del Psi. Ma ora, dal Raphael a Port El Kantaoui, è come se i luoghi, e i loro fantasmi, non solo si prendessero una rivincita, ma anche un supplemento di verità.