Gianni Poglio, Panorama 11/10/2012, 11 ottobre 2012
KURT COBAIN
Arrestato nel 1986, ad Aberdeen (Washington)
Il futuro leader dei Nirvana viene ammanettato ad Aberdeen con l’imputazione di atti di vandalismo. L’accusa è avere imbrattato alcuni muri della città con una bomboletta spray, disseminando un po’ ovunque la scritta: «God is gay». «Era un messaggio antiomofobia» fu la sua improbabile linea di difesa. Se la cavò con una multa.