Panorama 11/10/2012, 11 ottobre 2012
SALVATORE PALADINO
BOTTA E RISPOSTA CON LA CASTA (CHE NON MOLLA) –
Direttore dell’Ente incremento ippico catanese. L’ente pubblico dipende dalla Regione Siciliana, ha 40 palafrenieri per 80 cavalli e costa 2,2 milioni l’anno. Servono davvero 40 palafrenieri? «Io li ho trovati, che potevo fare? Anzi, cerco di impiegarli in tutti i modi: perché alcuni hanno acciacchi, sono anziani. Certo, 20 basterebbero, purtroppo sono aumentati quando c’erano le stazioni di monta in Sicilia. Erano 20 palafrenieri negli anni 90 perché avevamo 30 stazioni di monta». Ora, invece, quante stazioni di monta esistono? «Solo sette, oggi c’è la fecondazione assistita che fa miracoli. In certi periodi si spediscono i palafrenieri nelle stazioni». Le missioni costano: quanto? «Stanno 24 ore al giorno con i cavalli, per la missione non guadagnano più di 5 mila euro aggiuntivi». Consigliere dell’Udc alla Regione Siciliana. Ha approvato il rendiconto regionale che prevede 75(1 milo euro solo per disinfestazione e barberia. «Ma sapete quant’è grande il palazzo? Non è una saletta". E il barbiere? «Siamo equiparati al Senato. Possiamo discutere se ce ne sia bisogno, di un barbiere». Conferma, dunque? «È un vecchio funzionario. Per me è meglio non averne: io vado fuori a farmi la barba. Ma non è un costo in più, si tratta di un dipendente che fa il barbiere. Lo cacciamo?».