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 2012  ottobre 06 Sabato calendario

DA RAPPER O INVISIBILI. LE TRIBU’ DELLE CUFFIETTE

Una volta erano scudi e stemmi a testimoniare l’appartenenza ad un clan. Nell’epoca degli smartphone e dei tablet, le tribù metropolitane si distinguono a colpo d’occhio grazie a cuffie e auricolari. Accessori da indossare come un abito che, anche se non ce ne accorgiamo, dicono molto di noi e testimoniano uno stile di vita.
Le nuove proposte hanno tutte in comune l’attenzione al design, a partire dalle scelte più ingombranti e colorate in stile Rap, usate dai calciatori nel prepartita e ostentate dai ragazzi sul metrò e per strada, fino ad arrivare a scelte minimaliste, come le nuove EarPods di Apple (29 euro) con audio migliorato e un cavo più resistente. Non mancano modelli innovativi come le Zip di Parrot (349 euro), cuffie wireless con padiglione touch per la gestione del volume e dei brani.
Rock o Beats?
Tutto è cominciato con le Beats Studio Solo realizzate da Monster (299 euro) in collaborazione con il rapper Dr. Dre e diventate uno status symbol grazie a testimonial del calibro di Lady Gaga e al gradimento dei Vip. Le Beats sono cuffie pieghevoli, coloratissime, con un sistema attivo di riduzione del rumore esterno e un doppio cavo per poterle utilizzare anche con l’iPhone e rispondere alle chiamate. I cuscinetti in similpelle sono morbidi, ma le Studio Solo sono poco adatte ad un ascolto prolungato, isolano troppo dall’esterno e risultano pesanti, da trasportare e indossare. La qualità audio è ottima con musica rap e dance, ma i bassi enfatizzati — tipici di questo marchio — con altri generi musicali sono fastidiosi.
Forte del successo del rivale, il rapper americano 50 Cent ha deciso di dare del filo da torcere a Dr. Dre non solo con la musica, ma anche con la sua start-up, SMS Audio. «Anche Google quando ha cominciato era sconosciuta — ha commentato il rapper — c’è sempre spazio per le buone idee, noi puntiamo tutto sulla qualità». La resa sonora delle Sync di SMS Audio è superiore alle Beats e queste cuffie funzionano anche senza fili; peccano in termini d’originalità del design — chiara l’ispirazione ai concorrenti — e per il prezzo molto alto (399 euro).
Non solo Rap però, anche il reggae ha dato il suo contributo a questo mercato con House of Marley un brand che s’ispira alla filosofia di Bob Marley e devolve parte degli introiti in beneficienza. Le Destiny (299 euro) vantano un design retrò, materiali ecosostenibili — alluminio riciclato, vera pelle e un cavo ricoperto in tessuto anti attorcigliamento — e un sound molto pulito; il peso è eccessivo e le limita ad un utilizzo domestico.
Street style
Tanti i brand che si sono adeguati allo «street style». Panasonic propone le RP-HXD3 (39,99 euro), essenziali ed eleganti — metallo colorato e plastica opaca disponibile in cinque colori — con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Philips risponde con le Fidelio X1(299,99 euro) destinate a diventare l’oggetto dei desideri per gli orecchi più raffinati e sensibili in grado di rendersi conto di tutte le sfumature sonore e dotate di un design volutamente anni ’80. Le X1 hanno una bassa impedenza, dei drive al neodimio da 50 mm per un suono equilibrato — senza eccessi di alti o bassi —, cuscinetti in pelle di vitello comodi anche per un ascolto di parecchie ore e un cavo ultra resistente in Kevlar.
Le «sportive»
Non mancano le partnership tra i grandi nomi dell’audio portatile e il mondo dello sport, anche in questo caso, con una forte attenzione al look. Sennheiser in collaborazione con Adidas ha dato vita alle HD 25 Adidas Originals, perfette per i più giovani. Queste cuffie con doppio archetto — per un migliore posizionamento attorno alla testa — hanno padiglioni ruotabili in stile DJ e un peso contenuto di 162 grammi. Bose invece ha fatto un passo oltre le famose MIE2i con le nuove SIE2i (149,95 euro) ottime per affrontare nel modo migliore lo sport e la giungla urbana con il maltempo invernale. Queste auricolari sono disponibili un due colori sgargianti — giallo e arancio —, resistono all’acqua e al sudore e sono stabili nell’orecchio grazie alla forma ergonomica; nella confezione trovate anche la fascia da braccio Reebok per lo smartphone.
Lino Garbellini