www.cinquantamila.it/fiordafiore 3/10/2012, 3 ottobre 2012
Fiorito va in carcere • Panico a Milano per lo sciopero dei mezzi pubblici • Il piano per tagliare i costi degli enti locali • Passera contro i francesi di Lactalis • la Spagna sta per chiedere i soldi e la Germania si mette di traverso • Pagare i manager delle banche con i bond • La seconda udienza del processo al maggiordomo del Papa • Svelato il segreto dell’ex ministro francese Dati • Tagliatelle e cotoletta per Lady Gaga Carcere «In carcere starò meglio che nel Pdl» (Franco Fiorito dopo l’arresto)
Fiorito va in carcere • Panico a Milano per lo sciopero dei mezzi pubblici • Il piano per tagliare i costi degli enti locali • Passera contro i francesi di Lactalis • la Spagna sta per chiedere i soldi e la Germania si mette di traverso • Pagare i manager delle banche con i bond • La seconda udienza del processo al maggiordomo del Papa • Svelato il segreto dell’ex ministro francese Dati • Tagliatelle e cotoletta per Lady Gaga Carcere «In carcere starò meglio che nel Pdl» (Franco Fiorito dopo l’arresto). Il gip è convinto che in libertà possa reiterare il reato, fuggire e inquinare le prove, perciò l’ha mandato a Regina Coeli. Neve Fiorito che, quando nevicò a Roma lo scorso febbraio, ci mise un attimo a comprare una Jeep da 35 mila euro coi soldi del Pdl. Sciopero Ieri giornata di sciopero dei mezzi pubblici. Situazione tragica a Milano, con i passeggeri che, spaventati all’idea di perdere l’ultima corsa prima dello stop, si sono accalcati nei treni delle metropolitane, impedendo la chiusura delle porte e nello stesso tempo rifiutandosi di scendere (cosa che ha bloccato tutte le linee ancor prima dello sciopero). Si sono visti uomini e donne in abiti da ufficio rotolare sotto le saracinesche in chiusura agli ingressi delle stazioni e file di persone camminare al buio nelle gallerie. Tagli Piano del governo per tagliare i costi degli enti locali: gli assessori dovranno rendere pubblica la loro situazione finanziaria e patrimoniale; gli stipendi degli amministratori locali non potranno superare l’85% della busta paga dei parlamentari; tra Regioni, Province e Comuni dovranno essere tagliati 54 mila poltrone. Gli enti locali dovranno raggiungere il pareggio di bilancio e perciò saranno controllati dalla Corte dei Conti ogni tre mesi e non più una volta l’anno come accade ora. Se un’amministrazione rischia il dissesto, lo Stato fisserà un piano di rientro. Parmalat Il ministro Passera contro i francesi di Lactalis: «Quello che è successo con Parmalat non è stato un buon risultato, da lì hanno portato via tutto e lasciato solo quello che non hanno potuto portare via». Spagna Si dà per certa la richiesta di salvataggio da parte della Spagna: potrebbe essere già questo fine settimana, oppure al massimo entro il 21 ottobre. Dubbi sulla Germania, per cui una richiesta di salvataggio può essere fatta solo da un Paese che non ha più accesso ai mercati finanziari: ciò non può dirsi di Madrid, che pochi giorni fa ha piazzato 4,8 miliardi di titoli decennali, offrendo rendimenti del 5,75%, lontani dalla soglia di pericolo del 7% (Offeddu, CdS). Banche Tra le proposte di Ekkri Liikanen, governatore della banca finlandese, per rendere più robuste le banche: pagare i bonus dei manager in bond per coinvolgerli nelle perdite in caso di crisi e fallimenti (de Feo, CdS). Suggestioni Nella seconda udienza del processo al maggiordomo del Papa, Paolo Gabriele (accusato di aver rubato e diffuso carte riservate del pontefice), monsignor Gänswein ha rivelato che tra i documenti trovati in casa di quello ci sono documenti del 2010-2011, ma anche del 2006, 2007 e 2008. Il maggiordomo si è detto «colpevole per aver tradito la fiducia che aveva riposto in me il Santo Padre, che io sento di amare come un figlio» e poi ha fatto i nomi di persone con cui ha avuto «contatti e confidenze» e da cui sarebbe stato «suggestionato». Tra queste, due cardinali (Comastri e Sardi), un vescovo (Cavina) e la collaboratrice di Ratzinger, Ingrid Stampa. Cuscino Il maggiordomo Paolo Gabriele si è lamentato per la cella in cui è rinchiuso, troppo stretta e con la luce sempre accesa. Dice di aver subito pressioni psicologiche, soprattutto la prima sera: «Mi è stato negato anche il cuscino». Figlia Adesso si sa con chi l’ex ministro francese Rachida Dati ha fatto una figlia (Zohra, nata nel 2009): Dominique Desseigne, 68 anni, patron dell’impero di hotel e casinò “Lucien Barrière”. In un tribunale fuori Parigi è coinvolto in una causa per il riconoscimento della paternità della bambina. Notaio parigino, Dominique Desseigne sposò la figlia adottiva del fondatore della catena Lucien Barrière. La donna, vittima di un incidente aereo, morì dopo sei anni di agonia nel 2001, lasciando il marito a capo di un impero che comprende 37 casinò, 15 hotel di lusso e 130 ristoranti. È già padre di Joy e Alexandre (Montefiori, CdS). Gaga Nella cena con Lady Gaga a Milano nella casa di Donatella Versace, sono state servite tagliatelle al caviale, cotoletta alla milanese e torta al cioccolato. La cantante si è presentata con un abito vintage rosso disegnato da Gianni Versace che ha fatto lacrimare l’ospite (Persivale, CdS).