Valentina Arcovio, la Stampa 27/9/2012, 27 settembre 2012
CHI GARANTISCE LA SICUREZZA?
L’errore umano è una delle ipotesi al vaglio delle autorità che stanno indagando sulla collisione fra i due treni della metropolitana di Milano, avvenuta ieri. Ma non ci sono sistemi di sicurezza che contribuiscono a ridurre la responsabilità dei conducenti?
Negli ultimi anni la velocità e la frequenza dei treni delle metropolitane, e il conseguente aumento degli incidenti, ha indotto gli esperti a lavorare su sistemi di sicurezza in grado di supportare il macchinista nelle operazioni di guida. Questi sistemi non sono solo stati integrati sui treni, ma anche nelle vicinanze dei binari dove è previsto il passaggio dei convogli. A parte alcuni sistemi che possiamo definire universali, cioè presenti in tutte le metropolitane, ce ne sono altri più avanzati che hanno permesso la realizzazione di metropolitane completamente automatiche.
Qual è il sistema che permette di evitare eventuali scontri fra treni?
Nelle metropolitane sono stati integrati i cosiddetti «sistemi di segnalamento», le cui funzioni riguardano principalmente la localizzazione dei treni e il controllo della marcia: una linea viene divisa in sezioni, il cui accesso viene controllato da segnali di Stop o Via libera. La presenza o meno di un treno all’interno della linea viene rilevata in genere tramite un circuito di binario che comanda automaticamente il segnale luminoso posto all’ingresso della sezione. In pratica, viene inviata una corrente sul binario che, se è libero, giunge ad un relè che, una volta eccitato dà il segnale luminoso di via libera. Si utilizza invece un sistema a tre segnali – verde, giallo e rosso – quando la velocità dei treni supera i 50 chilometri orari.
C’è un modo per evitare sviste del conducente?
Per evitare che il conducente non si accorga di un segnale di stop, e quindi di rischiare la collisione con un altro treno, esiste un ulteriore segnale di sicurezza denominato Aws (Automatc warning system) che per mezzo di un segnale acustico avvisa il conducente qual è il tipo di segnale luminoso dato. Il conducente è tenuto in questo caso a premere un pulsante per indicare l’avvenuta ricezione del segnale. In caso contrario la frenatura del treno avviene per via automatica.
Come si fa a evitare che il conducente superi i limiti di velocità?
Esiste un sistema automatico che consente di impedire il superamento delle velocità massime consentite. Si chiama Atp (Automatic train protection) e le versioni moderne trasmettono elettronicamente le informazioni, indicando la velocità limite della sezione di transito e anche di quella successiva. Nella forma più sofisticata è prevista una frenata d’emergenza automatica se il conducente non rispetta la velocità imposta. Il sistema Atp può essere usato con il cosiddetto Ato (Protezione automatica dei treni) che regola lo spazio di frenatura.
Esiste un sistema di controllo centrale?
I comandi e le informazioni utili per il funzionamento e la manutenzione di una metropolitana vengono accentrati nella cosiddetta «Postazione centrale di controllo», che ha una visione completa del funzionamento dell’intero impianto. La postazione centrale ha poi la possibilità di intervenire direttamente su di esso con la regolazione mediante segnali e disposizioni ai treni. Questo «cervello» delle metropolitane è inoltre dotato di video che consentono la telesorveglianza delle stazioni.
Qual è la metropolitana più all’avanguardia d’Italia?
La metropolitana automatica di Torino, entrata in funzione a partire dal febbraio del 2006. Il sistema funziona in modo completamente automatico, senza alcun conducente. La protezione dei treni contro il rischio di collisioni, la regolazione della velocità e tutte le manovre vengono effettuate tramite le funzioni che controllano le funzioni di apertura e chiusura delle porte e danno il comando di partenza dei treni dopo il blocco delle porte. Il sistema prevede inoltre una serie di ulteriori dispositivi di sicurezza, quali: porte automatiche di banchina nelle stazioni per evitare le cadute accidentali, passerella di emergenza facilmente accessibile e dispositivi di rilevamento dei fumi e protezione incendi.
La metropolitana del futuro eliminerà definitivamente l’elemento umano?
L’ammodernamento delle metropolitane passa attraverso la completa autonomia dei sistemi di funzionamento, nonché quelli di sicurezza. Per il momento l’elemento umano è fondamentale per la maggior parte delle metropolitane. Anche quella automatica di Torino richiede la presenza di operatori alla Postazione centrale di comando. Tuttavia, gli ingegneri stanno lavorando a soluzioni automatiche sempre più innovative che hanno come scopo l’annullamento del rischio incidenti.