Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

VORRÒ anch’io guidare l’auto quando sarò ultraottantenne? O mi rassegnerò ai riflessi che si appannano, alla vista non più nitida, all’udito che cala? Me lo sono chiesta l’altro giorno quando un’anziana al volante della sua utilitaria è uscita in velocità dal parcheggio, non vedendo che nel frattempo stava arrivando una moto. Il motociclista ha frenato in tempo per evitare l’incidente.
La signora ignara di quanto fosse accaduto e dei successivi insulti ha proseguito verso l’incrocio.... e ha mancato di poco una ragazza che stava attraversando la strada. La giovane ha schivato la macchina e poi ha urlato: “Nonna, ma sei impazzita? Mi stavi ammazzando!”. Infuriata, la ragazza ha fatto accostare la nonna, l’ha costretta a sedersi sul posto passeggero e si è messa alla guida: “È meglio se dici addio alla patente!”. Due giorni dopo, la stessa anziana signora sfrecciava sulla stessa strada a bordo della sua utilitaria. Quando sarò ottantenne spero in nipoti più convincenti.

Elena Rossoni
Roma