Varie, 22 settembre 2012
FINIRE
Giuliana Marini, 70 anni. Di Sarsina (Cesena), costretta al letto da una malattia, da quando il marito se n’era andato di casa viveva col figlio Samuele Matassoni, 36 anni, disoccupato, da tempo afflitto da problemi psichici, e con lui riusciva a campare solo perché le suore di una casa di riposo lì vicino gli portavano ogni giorno pranzo e cena. L’altro giorno il Matassoni, dopo aver mandato giù un miscuglio d’alcol e barbiturici, prese il fucile del padre, sparò due colpi alla mamma e subito dopo si ficcò l’arma in bocca e fece fuoco. I cadaveri, scoperti il giorno dopo da un parente.
Verso le 17 di venerdì 21 settembre in un appartamento al centro di Sarsina (Cesena).