Italia Oggi 21/9/2012, 21 settembre 2012
LA CINA ACQUISTA 15 MILA CONIGLIE
Per nutrire i suoi 1,3 miliardi di abitanti la Cina fa ricorso... alle coniglie francesi.
Hycole, una società transalpina specializzata nella riproduzione e nella selezione genetica, ha appena spedito nell’ex Celeste impero, per la modica cifra di 82 mila euro, 15 mila femmine di coniglio modificate geneticamente e accuratamente selezionate.
Dopo un confortevole viaggio aereo di 11 ore, le coniglie sono atterrate a Chongqing, la più grande megalopoli della Cina.
Obiettivo: rigenerare la razza dei conigli locali, divenuti meno prolifici e meno carnosi.
Per ottenere una specie più resistente alle malattie e dotata di un quarto di carne in più, Hycole (che, come tutte le società che fanno affari in Cina, si è dovuta associare a un partner locale, creando una joint venture) ha incrociato centinaia di conigli. La mission della jv è ora quella di dar vita entro i prossimi cinque anni a mezzo milione di conigli che mangino poco e soddisfino i gusti dei consumatori cinesi.
Prima dei conigli, i francesi avevano già esportato in Cina un’anatra geneticamente modificata. E oggi l’animale alla base della ricetta dell’anatra all’arancia discende da un esemplare della Vandea.
Il prossimo animale coinvolto sarà il maiale.