Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  settembre 19 Mercoledì calendario

FUMO, IL CATTIVO ESEMPIO DEI PROF. OTTO SU DIECI CON LA SIGARETTA A SCUOLA

Il cattivo esempio lo hanno anche dagli insegnanti, che fumano a scuola e addirittura, in 3 casi su 10, in classe. E i ragazzi italiani cominciano a fumare presto, l’87% entro i vent’anni, inconsapevoli dei rischi che, anzi, sono vissuti come sfida. Senza sapere ad esempio che la prima sigaretta accesa a 15 anni triplica il rischio di morire a causa di un tumore rispetto a chi comincia dieci anni dopo. È la fotografia scattata da uno studio elaborato dall’associazione I-Think di Ignazio Marino.
I giovani fumatori sono circa un milione e mezzo tra i 15 e i 24 anni. L’82% dei ragazzi delle superiori, e il 51% degli studenti delle medie dice di aver visto i compagni fumare a scuola. E sempre tra cortili e corridoi scolastici sono visti con la sigaretta accesa il 77% dei prof (1 su 2 alle medie). Ma alcuni docenti fumano anche in classe (il 3%), mentre in qualche caso anche il dirigente scolastico è stato sorpreso a fumare in presidenza.