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 2012  settembre 19 Mercoledì calendario

IL PANFILO DI ELISABETTA OSPITERÀ CROCIERE DI LUSSO


Sta per debuttare come battello per crociere di lusso in Portogallo lo Spirit of Chartwell, l’imbarcazione che il 3 giugno ha accolto a bordo a Londra la regina Elisabetta per i festeggiamenti del sessantesimo del suo regno. Il panfilo di 64 metri navigherà sul fiume Douro, che nasce in Spagna e attraversa il nord del Portogallo prima di finire nell’Oceano Atlantico vicino alla città di Porto.
Il primo tragitto dello Spirit in acque portoghesi è previsto sabato prossimo.
Le tariffe delle crociere fluviali di una settimana andranno da 3.500 a 5 mila euro. L’idea di riconvertire l’imbarcazione è venuta a Mario Ferreira, proprietario del gruppo crocieristico Douro Azul. Egli, guardando in tv le immagini della regina inglese, si è innamorato a prima vista dello Spirit e, senza perdere tempo, ha contattato il suo proprietario, Philip Morrell, proponendogli l’acquisto.
La trattativa non è durata molto e l’operazione è andata in porto, anche se non è stato reso noto il prezzo della transazione. La cifra, come ha rivelato lo stesso Morrell, è stata la metà di quella versata a suo tempo per comprare il battello, prima che egli investisse 1,24 milioni di euro per trasformarlo in imbarcazione regale.
La decisione di vendere lo Spirit, per di più in perdita, non è certo stata presa a cuor leggero. Difficoltà di carattere organizzativo hanno influenzato Morrell. I piani prevedevano che il panfilo effettuasse crociere di lusso tra il Kent e il Surrey passando per il centro di Londra, ma questo non è stato possibile perché c’erano divergenze nello stabilire il percorso nella capitale inglese. Di qui la scelta sofferta di passare la mano ai portoghesi.
Resta solo una magra consolazione per i sudditi di Sua Maestà: l’ambasciatore britannico a Lisbona ha dichiarato di essere molto compiaciuto per l’arrivo in Portogallo del battello che ha accolto la regina in occasione delle celebrazioni dell’anniversario. Quanto allo Spirit of Chartwell, invece di muoversi all’ombra del Big Ben, si ritroverà a correre su e giù accanto ai vigneti del porto, il famoso liquore.