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 2012  settembre 07 Venerdì calendario

AMAZON LANCIA IL TABLET LOW COST E LA SFIDA A APPLE

Doveva essere la giornata che avrebbe segnato l’ingresso di Amazon nel mercato degli iPhone e della tv. Quella di ieri a Santa Monica invece ha dimostrato che Jeff Bezos resta fedele a se stesso. «Noi produciamo servizi, non gadget», ha subito messo in chiaro il numero uno lasciando a intendere che il suo business non cambia. Da campioni dell’e-commerce di libri hanno allargato i loro confini ad altre categorie di prodotti, contenuti digitali, servizi cloud e device mobile. Ma il loro mestiere non è mai stato vendere prodotti ma puntare sull’uso che se ne fa. Eppure, curiosamente, Jeff Bezos ieri ha parlato tanto, tantissimo di tecnologia, hardware e caratteristiche tecniche, lanciando una nuova generazione di Kindle nati per competere a tutti gli effetti con i tablet di Google e Apple.
Il nuovo prodotto di punta si chiama Kindle Fire Hd, sarà in tre versioni: una da sette pollici dal costo di 199 dollari, una da 8,9 pollici a 299 dollari, infine la versione 4G più potente, con più memoria (32 Gb) che costerà 499 dollari. Questa volta però l’Italia non sarà esclusa. Il Kindle (vecchio) uscirà il 12 settembre a 79 euro, il Fire il 25 ottobre a 159 euro e lo stesso giorno anche il nuovo Fire Hd a 16 e 32 Gb rispetttivamente (199 e 249 euro). «La versione più potente - assicura Diego Piacentini, senior vice president di Amazon - arriverà invece più avanti».
La scelta di guardare con sicurezza anche al mercato europea dimostra anche che questa volte Amazon non intende più nascondere le sue ambizioni su un settore difficile come quello dei tablet dominato per due terzi da Apple con iPad. «Come ha ricordato Jeff - sorride Piacentini - negli Stati Uniti in meno di un anno il Kindle Fire ha raggiunto il 22% del mercato dei tablet. Certo, siamo giovani. Non è molto tempo che produciamo hardware ma per la prima volta non ci accontentiamo di puntare su un pubblico di amanti della lettura».
Rispetto al passato il Kindle Fire Hd possiede la tecnologia per compiere un balzo, dal mercato degli e-reader a quello dei contenuti multimediali. «Il miglior hardware al miglior prezzo», ha ricordato ieri Jeff Bezos. Il tablet da 499 dollari possiede uno schermo da 8,9 pollici con una risoluzione di 1920 x 1200 pixel (254 ppi), una tecnologia studiata per ridurre al massimo i riflessi del Sole e una do ppia antenna che aumenta la velocità di accesso a internet tramite Wi-fi. Rispetto al Kindle Fire è più potente ha connessione 4G LTE wireless, un processore Omap 4 Platform di Texas Instruments e un sistema audio Dolby Digital Plus.
Ma sopratutto dalla sua ha il prezzo: trecento dollari in meno rispetto al gioiello di Cupertino. Una indicazione chiara che sui gadget Amazon ora ci punta davvero. Anche perché la famiglia dei Kindle è destinata a crescere ancor di più. Bezos ha infatti annunciato non solo il Kindle Fire HD, che ha definito il top nel suo genere in fatto di tecnologia, ma anche una serie di tablet più alla portata delle tasche di tutti. Il Kindle Fire da 7,7 pollici e quello da 8,9 pollici e una versione versione ancora più economica che uscirà a 159 dollari.
Dal "cappello" Jeff Bezos ha anche tirato fuori un nuovo e-reader Kindle Paperwhite con schermo con il 62% dei pixel in più e un contrasto del 25% più definito. E poi bianco, non grigino come i dispaly del Kindle. Led bianchi illuminano lo schermo senza grande dispersione di energia. La batteria infatti dovrebbe durare otto settimane grazie a un brevetto costato quattro anni in ricerca e sviluppo.
«Eppure - insiste Piacentini - non siamo produttori di gadget. Il nostro valore è l’ecosistema di servizi che ora è anche orizzontale e interoperabile». Certamente, il suo essere negozio prima che produttore di gadget a spaventare Apple.