www.cinquantamila.it/fiordafiore 4/9/2012, 4 settembre 2012
I dubbi sul piano anti-spread di Draghi • Il salvataggio dell’euro non costerebbe poi tanto • Gli italiani emigrano ancora in Germania • Un milione per Vieri • Stare in classe tutti attaccati • Tre mesi per fare il grattacielo più alto del mondo • Obama fa gli sconti sui gadget • L’ossessione di Claretta Petacci Scadenze Draghi ha parlato a porte chiuse del piano anti-spread con gli eurodeputati della Commissione affari economici
I dubbi sul piano anti-spread di Draghi • Il salvataggio dell’euro non costerebbe poi tanto • Gli italiani emigrano ancora in Germania • Un milione per Vieri • Stare in classe tutti attaccati • Tre mesi per fare il grattacielo più alto del mondo • Obama fa gli sconti sui gadget • L’ossessione di Claretta Petacci Scadenze Draghi ha parlato a porte chiuse del piano anti-spread con gli eurodeputati della Commissione affari economici. La Bce, secondo i piani, comprerà titoli di Stato a breve scadenza per aiutare i Paesi in difficoltà, a patto che questi ne facciano richiesta e rispettino precise condizioni. C’è da intendersi sul significato di «a breve scadenza»: per alcuni Draghi intende quelle fino a tre anni, per altri (tedeschi) sono «al di sotto di un anno». Costi «A sorpresa, nonostante tutte le parole sugli interventi illimitati e sul grande bazooka di Draghi, puntato sui mercati, queste manovre potrebbero costare poco, almeno se confrontate con l’inezione di liquidità alle banche, per mille miliardi di euro, dello scorso inverno. La Deutsche Bank ha stimato che il salvataggio dell’euro potrebbe costare 410 miliardi di euro, 230 a carico del Fondo salva-Stati e 180 sul collo della Bce. Francoforte, cioè, spenderebbe meno di quanto ha fatto un anno fa, rastrellando titoli italiani e spagnoli sui mercati, per 211 miliardi di euro. Più o meno sulla stessa linea una grande banca inglese, la Hsbc: se gli interventi venissero limitati a titoli non più che biennali, gestire gli spread di Italia e Spagna, per portarli a livelli non gonfiati dalla speculazione, comporterebbe un impegno di 2 miliardi di euro a settimana. In due anni, circa 200 miliardi di euro. (…) Draghi, giovedì, non parlerebbe né di rendimenti, né di spread, ma si rifarebbe alla Fed e a Bernanke, comunicando, invece, ufficialmente, un’altra cosa: la quantità di titoli che la Bce intende comprare. Gli analisti di Daiwa, una grande finanziaria giapponese, pensano che non potrebbe essere più del 30 per cento dei titoli a breve, italiani e spagnoli, attualmente in circolazione. Se così fosse, visto che il grosso del debito di Italia e Spagna è a scadenze più lunghe, l’impegno sarebbe di 60 miliardi di euro per i titoli spagnoli, 156 per quelli italiani. Poco più di 200 miliardi di euro, insomma» (Ricci, Rep). Germania Gli italiani tornano a emigrare in Germania per lavorare: nel 2011 quelli in regola con i contributi erano 189.299 (8.000 in più rispetto al 2010), a maggio di quest’anno erano 232.800. Il minimo c’è stato nel 2005, con 171mila lavoratori (Fubini, CdS). Spie Bobo Vieri dev’essere risarcito con un milione di euro dall’Inter e dalla Telecom (azionista della squadra). Motivo: dal 2000 al 2004 fu spiato da Giuliano Tavaroli, capo della Security di Pirelli e poi di Telecom. In particolare si controllavano i suoi tabulati telefonici. Vieri, dopo aver saputo di essere stato spiato, si ammalò di depressione (Ferrarella e Guastella, CdS). Metri quadrati Il 70% delle classi italiane è sovraffollato. Significa che alle medie ogni studente non ha a disposizione nemmeno uno spazio di 1 metro e 80 centimetri quadri (1 metro e 96 alle superiori) (Santarpia, CdS). Piani La compagnia di costruzioni cinese Broad Group impiegherà 90 giorni per costruire il grattacielo più alto del mondo. Lo Sky City One, 220 piani (più due sotterranei) sorgerà nella periferia rurale di Changsha, nella Cina centrale. Altezza prevista: 838 metri, contro gli 828 del Burj Khalifa di Dubai, attuale detentore del record, per il quale furono necessari 72 mesi di lavori (Ziino, CdS). Sconti Per raccogliere fondi nella campagna elettorale, i democratici americani fanno gli sconti sui gadget: la borsa da donna a stelle e strisce, firmata Diane Von Furstenberg, che costava 85 dollari, è stata messa a 50; il cappellino da baseball “Obama 2012” da 50 dollari a 15; la t-shirt da donna da 30 a 20 dollari (Aquaro, Rep). Veneri Da Mussolini a Claretta Petacci, 10 aprile 1945: «Clara, vi è qualcosa di sommamente antipatico nelle tue lettere e cioè l’ossessione del mio fatto sessuale e del tuo. Non sembri avere altro pensiero per la mente, la tua preoccupazione è questa: che io prenda altre donne. Tutto ciò è tremendamente stupido. Penosoffensivo. Tu dici di conoscermi? Una volta. Oggi non più. Non sono questi giorni da donne, nemmeno se si trattasse di Veneri redivive…» (Sta).