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 2012  settembre 02 Domenica calendario

NEW YORK, REATI FISCALI INCHIESTA SU ROMNEY

NEW YORK
— La società di private equity di cui Mitt Romney fu socio fondatore potrebbe essere incriminata per reati fiscali. La notizia potenzialmente può danneggiare in modo grave il candidato repubblicano alla Casa Bianca. L’ha rivelato il sito del
New York Times.
L’indagine giudiziaria parte dal procuratore capo di New York, Eric Schneiderman.
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
NEW YORK
— La società di private equity di cui Mitt Romney fu socio fondatore potrebbe essere incriminata per reati fiscali. La notizia-bomba potenzialmente può danneggiare in modo grave il candidato repubblicano alla Casa Bianca. L’ha rivelato ieri sera il sito del
New York Times.
L’indagine giudiziaria parte dal procuratore capo di New York, Eric Schneiderman. Il suo oggetto: le più grandi società Usa di private equity, inclusa la Bain Capital di cui Romney fu il capo e dalla quale riceve tuttora generosi pagamenti, sono sospettate di avere “abusato” della normativa fiscale per ridurre di molte centinaia di migliaia di dollari le proprie imposte. E’ quello che in Italia si definirebbe un’elusione fiscale più che un’evasione, ma che qui ha rilevanza giudiziaria e può condurre a una condanna. Il trucco, secondo le prime ipotesi della
magistratura, consiste nel “mascherare” come partecipazione al capitale di rischio quelle che sono in effetti consulenze. In tal modo i compensi dei soci non vengono tassati con l’aliquota sul reddito (35%) bensì con quella molto inferiore sulle plusvalenze in conto capitale (15%). Il totale dei compensi che la Bain Capital avrebbe “travestito” in questo modo si aggira sul miliardo di dollari. Se il trucco è quello che sospetta la procura di New York, i partner di Bain capital avrebbero “risparmiato” (eluso) circa 200 milioni di dollari d’imposta federale sul reddito nonché 20 milioni di contributi sanitari al sistema pubblico Medicare. Tra le società che hanno ricevuto avvisi di garanzia dal procuratore Schneidermann, oltre alla Bain Capital figurano tutti i grossi nomi di Wall Street: Kohlberg Kravis Roberts & Company, TPG Capital, Sun Capital Partners, Apollo Global Management, Silver Lake Partners. Ovviamente la tempistica di questa indagine fa supporre ad alcuni osservatori
di Wall Street che l’indagine potrebbe avere una finalità politica. Romney ha accumulato una ricchezza personale di circa 250 milioni, gran parte dei quali proprio come risultato della sua attività al vertice di Bain Capital: società dalla quale lui si è dimesso ma che continua a versargli dei pagamenti per i suoi investimenti. Il passato di Romney alla Bain Capital è già oggetto di polemiche in questa campagna elettorale. Finora le accuse dei democratici si riferivano soprattutto alla natura speculativa di molti investimenti: la Bain ufficialmente “risana” aziende, ma talvolta questo significa farle a pezzi, licenziare dipendenti, rivenderle con lauto profitto e magari delocalizzarle. Sul fronte fiscale lo staff di Obama ha sottolineato come Romney abbia pagato il 13,9% sui suoi elevatissimi redditi, meno di quanto paga un impiegato, grazie alla generosa normativa sui capital gain. Nulla però finora poteva spingere all’accusa di elusione fiscale, se non la reticenza di
Romney che ha reso note le sue dichiarazioni dei redditi solo per gli ultimi due anni. Di recente il sito Gawker ha fatto un’operazione in “stile WikiLeaks” rivelando centinaia di pagine di documentazione fiscale relativa a Romney e ai suoi conti offhsore alle Caimane, ma gli esperti tributari non erano riusciti a ravvisarvi degli elementi illeciti. Ora il procuratore ha emesso delle “subpoena”, che gli danno il potere di interrogare i potenziali imputati. Le insinuazioni che questa indagine possa seguire un “calendario elettorale”, derivano dal fatto che il pg di New York come molti magistrati Usa è una carica elettiva, e Schneiderman è un democratico nonché membro di una task force contro le frodi nei mutui. Il procuratore non ha commentato le rivelazioni. Romney è attualmente “retired partner”, cioè socio in pensione di Bain Capital, ma in quanto azionista riceve versamenti ogni anno dalla sua quota degli investimenti.