Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  agosto 31 Venerdì calendario

FRANCIA IN GALERA IL MENO POSSIBILE

Carcere solo quando è necessario, per il resto largo uso delle misure alternative alla detenzione. È la linea del governo Hollande, interpretata dal ministro della Giustizia Christiane Toubira: un’inversione di tendenza rispetto all’era Sarkozy e alla sua politica di inasprimento delle pene. Il vecchio governo voleva varare un piano di edilizia carceraria per 80 mila posti nelle galere contro i 57 mila attuali (per 67 mila detenuti). Invece, si volta pagina. La Toubira ha organizzato per il prossimo 18 settembre una "conference de consensus" con gli esperti del settore per capire qual è il modo più efficace di applicare le pene alternative e scongiurare le recidive.