Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Otto proposte dei parlamenti europei per risolvere il problema dell’occupazione: Danimarca. Chi non ha un lavoro riceve la disoccupazione solo se iscritto ad un fondo di assicurazione statale. Chi ha meno di 40 anni potrà fare un lavoro flessibile solo per 5 anni. Polonia. nel 2008 i contributi per le pensioni erano diminuiti dal 13 al 6 %, nel 2012 il governo li ha alzati all’8, aumentando le tasse e indebolendo gli incentivi alla creazione di nuovo lavoro. Germania. Per migliorare gli standard accademici aumento dei fondi alle università meritevoli: da 80 mln euro del 2012 a 325 mln del 2016. Islanda. L’azienda che assume un disoccupato riceve il suo assegno di disoccupazione, così mette solo la differenza tra assegno e stipendio pieno del lavoratore. Lo stato non ci guadagna ma crea lavoro. Lettonia. Le aziende che creano lavoro pagando il 20% in più della media attuale saranno aiutate dallo stato nel pagamento delle buste paga. Fino a 710 euro al mese per un max di due anni Francia. Multa per le aziende con più di 250 impegati che non rispettano la quota di apprendisti (5%). esenzione dal pagamento dei contributi per le piccole imprese che assumono un giovane Rep.Ceca. Chi afferma di non avere un lavoro deve presentarsi più volte a sorpresa all’ufficio postale per certificare la propria disoccupazione Malta. La maternità, già allungata da 14 a 16 settimane, diventerà di 18 dal 2013.