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 2012  agosto 20 Lunedì calendario

Niente effetto Concordia, per le crociere è l’anno boom - Alla fine è successo: le crociere hanno soppiantato i villaggi turisti­ci

Niente effetto Concordia, per le crociere è l’anno boom - Alla fine è successo: le crociere hanno soppiantato i villaggi turisti­ci. I prezzi delle crociere, infatti, so­no più bassi e le navi sono sempre più grandi, accessoriate, ricche di sorprese e novità. I villaggi mostra­no difficoltà a rinnovarsi, anche se molti hanno introdotto diverse novi­tà per non soccombere: corsi di yo­ga, centri benessere, animazione per i bambini anche a sera inoltrata. In Italia oltre il 60% delle presenze nei villaggi è costituito da famiglie che cercano la certezza del prezzo bloccato e la comodità di servizi per i bambini. Una settimana in villag­gio, in agosto, costa però circa 1.000 euro a famiglia (un po’ meno ingiu­gno, luglio e settembre), che può ar­rivare a 1.700 euro nei resort più esclusivi, una cifra che molte fami­glie non possono più permettersi di spendere. Al prezzo del villaggio in­fatti, occorre poi aggiungere quello del trasporto. «Una famiglia di 4 per­sone, che fino a due estati fa pagava 180-200 euro per arrivare in Sarde­gna con il traghetto, portando a bor­do un’auto, oggi paga tra i mille e i 1 .200 euro: e la Sardegna è stata ab­bandonata da moltissimi », lamenta Fortunato Giovannoni, presidente della Fiavet, la Federazione delle agenzie di viaggio. «In agosto agenzie e tour operator hanno venduto bene, addirittura di più dell’anno scorso, ma molto sot­to data e quindi con margini molti ri­dotti », spiega Luca Patanè, presi­dente di Federviaggio, Federazione del turismo organizzato e leader del gruppo Uvet. Mentre dunque l’industria del tu­rismo lamenta perdite importanti, chi continua a navigare in acque tranquille (anche dal punto di vista economico) è il comparto crocieri­stico, anche grazie al ridimensiona­mento delle tariffe. Persino il colosso Costa Crociere - che si pensava sarebbe stato mes­so in ginocchio dopo il tragico inci­dente, quest’inverno, alla Costa Concordia, naufragata contro uno scoglio all’isola del Giglio causando 32 morti - ha appena confermato il sold out per tutte le partenze di ago­sto sulle 32 crociere effettuate nel Mediterraneo e le 17 nel Nord Euro­pa. In funzione, su queste tratte, so­no 5 navi per il Nord Europa e 8 per il Mediterraneo. L’altro grande gruppo, Msc Cro­ciere, ha reso noto che saranno cir­ca 900.000 i passeggeri che trascor­reranno l’estate a bordo delle navi della sua flotta, alla scoperta del fa­scino del Mediterraneo o delle sug­gestive località che si affacciano sui mari del Nord Europa. E per la cro­ciera di Ferragosto sono stati movi­mentati 54 mila passeggeri nei porti italiani, registrando il fully booked su tutte le navi da crociera della com­pagnia.