Corriere della Sera 13/8/2012, 13 agosto 2012
IL SUOCERO PUÒ SPIARE LA NUORA
Privacy a rischio nelle abitazioni. La Cassazione denuncia la mancanza di norme da rispettare da parte del proprietario unico di immobili dati in affitto, o in comodato, per i quali non sia stato costituito il condominio. Con la conseguenza che il proprietario può videocontrollare le parti comuni anche senza l’accordo dei terzi che ne usufruiscono. Proprio per questa mancanza di regole, i supremi giudici hanno dato il via libera alle telecamere installate da Salvatore R. sull’abitazione dell’ex nuora, Maria R., assegnataria, dopo la separazione, di un appartamento in una palazzina di proprietà del suocero. Infastidita da quegli obiettivi Maria aveva protestato. Il Tribunale, nel 2009, le aveva dato ragione. Ma la Suprema Corte ha dato l’ok alle riprese facendo notare le «lacune» di legge.