The Paris Review vol.I, Fandango Libri, Roma 2009, 9 agosto 2012
DOROTHY PARKER
Dorothy Parker (1893-1967) nacque nel West End District di Long Branch, nel New Jersey. Il suo vero nome era Dorothy Rothschild. Orfana di madre dall’età di tre anni, visse in collegio fino ai tredici. Una sua poesia fu pubblicata per la prima volta su Vanity Fair nel 1914. Diversi anni dopo avrebbe sostituito P.G. Wodehouse come critico teatrale di quella stessa rivista. Negli anni Venti, divenne una figura centrale nell’ambiente letterario conosciuto come la Tavola Rotonda dell’Algonquin, dove scambiava arguzie, battute bizzarre e ironiche con amici e colleghi scrittori, come James Thurber, Harold Ross, Alexander Woollcott, Edna Ferber e Harpo Marx. Poco dopo che venne fondato il New Yorker, nel 1925, cominciò a collaborare con la rivista con alcuni racconti, e nel 1927 ne diventò critico letterario. La sua prima raccolta di poesie, Enough Rope, fu pubblicata nel 1926, mentre nel 1930 uscì il volume di racconti Laments for the Living. Durante i successivi trent’anni pubblicò narrativa e poesia, oltre a svariate opere di teatro, e ottenne una candidatura all’Oscar per la sceneggiatura di È nata una stella (1937). Marion Capron è stata condirettore della Paris Review. Vive e lavora in Florida.