Maria Luisa Agnese, Corriere della Sera 05/08/2012, 5 agosto 2012
IL LEGAME MODELLO MASTROIANNI-DENEUVE
Quando si incontrano sono già, ognuno nella sua patria, delle istituzioni. Marcello Mastroianni è il volto e l’alter ego di Federico Fellini, Catherine Deneuve la Bella di giorno di Louis Bunuel. Lui è il latin lover fascinoso ed indolente, che quasi controvoglia si fa trascinare in nuovi flirt, ma è anche il marito italiano, sposato con Flora Clarabella, la moglie Penelope da cui torna sempre (e che non lascerà mai), anche dopo focose passioni, come quella con Faye Dunaway che da brava americana non capiva la situazione e lo voleva tutto per sé. Catherine invece al matrimonio preferiva la sua indipendenza di fidanzata e di ragazza madre di Christian prima (papà Roger Vadim) e di Chiara poi, figlia di Marcello. Inevitabile che la loro unione accendesse le fantasie di due Paesi e il loro amore fosse inseguito, monitorato, spiato. Mai sposati eppure legati più che altri, Mastroianni e Deneuve furono un modello in vitro di coppia di fatto, lei sempre solidale con lui, diventò persino quasi amica di Flora che la considerava «simpatica e disponibile» a differenza della «sofisticata» americana; e anche dal 74 in poi, dopo la separazione, Catherine fu sempre con Marcello complice, sollecita, presente.
Maria Luisa Agnese