Luca Dondoni, la Stampa 7/8/2012, 7 agosto 2012
CAMBIO DELLA GUARDIA A “QUINTA COLONNA” SOTTILE CEDE IL PASSO
Dopo il lancio effettuato per tutta l’estate da Salvo Sottile, Quinta Colonna entra stabilmente in palinsesto e raddoppia le prime serate di informazione su Retequattro. Di fatto, su quella che sta diventando la rete di approfondimenti Mediaset, da settembre, ogni lunedì andrà in onda Quinta Colonna e il venerdì Quarto Grado . Sempre su quello che un tempo veniva identificato come il canale pensato per le famiglie e le casalinghe traslocherà anche Terra! di Toni Capuozzo e da quando Emilio Fede non è più alla sua guida, anche il TG4 firmato Giovanni Toti viaggia con un’altra marcia.
Quindi Salvo Sottile riprenderà da venerdì 7 settembre a concentrarsi sul suo Quarto Grado (uno dei programmi campione di ascolti della scorsa stagione) e il testimone di Quinta Colonna passa a Paolo Del Debbio che dal 27 agosto esordisce in prima serata pur continuando l’impegno quotidiano di Mattino Cinque. Quali sono stati i motivi di tale avvicendamento e del cambio di rete? È colpa degli ascolti (abbastanza deludenti) o, come qualcuno su vari blog e qualche giornale si è affrettato a sottolineare, solo di Salvo Sottile? Dando un’occhiata ai numeri, visti gli ascolti che Canale 5 ha registrato durante l’estate, parlare di flop sarebbe scorretto. Mediaset ha provato a tenere accesa la rete ammiraglia con un programma di informazione a cui i telespettatori non erano abituati e non hanno capito. La prima puntata era somigliante a un minestrone informativo dove non si capiva se si stava assistendo a una puntata di Matrix, Quarto Grado , Mattino Cinque o cos’altro. La seconda, che ha creato un mare di polemiche, ha ospitato la famosa intervista al comandante Schettino capace di stuzzicare la curiosità dei giornalisti ma non altrettanto quella degli spettatori. A seguire si sono toccati argomenti come l’euro, il rapporto Germania-Italia, la crisi, rimanendo costantemente attorno al 9% di share.
Salvo Sottile non si sente come uno cui hanno tolto il giocattolo prima del tempo. « Quinta Colonna traslocherà su Rete 4 dal 27 agosto e dopo soli undici giorni (il 7 settembre) ricomincerà Quarto Grado sempre su Rete 4. Va da sé che non avrei potuto e non me la sarei sentita di condurre due programmi in prima serata a pochi giorni l’uno dall’altro e di questa importanza. In più la direzione di Canale 5 si è detta contenta del mio lavoro. Ho dato il via a una nuova pagina dell’informazione e ringrazio l’azienda per l’opportunità. Detto ciò non nascondo che mi sarei aspettato ascolti più alti ma è andata così e la stagione estiva, le olimpiadi e la contro programmazione, il Superquark di Piero Angela competitor pressoché imbattibile, non ci hanno facilitato».
A Paolo Del Debbio il compito di prendere in mano il timone di Quinta Colonna . «Sono onorato e un po’ teso ma nelle sei puntate previste cercherò di fare del mio meglio affrontando argomenti che conosco come l’economia e la politica. Aggiungo che mi sento di ringraziare Salvo Sottile che stimo e ritengo un ottimo giornalista».
Del Debbio è stato fra coloro che hanno scritto il programma politico di Forza Italia per la discesa in campo di Berlusconi nel ’94. Le elezioni sono imminenti e si dice che proprio per questo affidargli una fetta di informazione su Rete 4 rappresenti una sorta di presidio. «Faccio l’economista e mi occupo di politica. In un momento di crisi come questo che non faccio fatica ad associare alla famosa crisi del ’29 perché di questo si tratta, sono felice di essere stato scelto per spiegare al telespettatore ciò che sta accadendo nella nostra società. I riferimenti politici li lascio a chi li vuole trovare mentre posso dire che ciò che mi interessa è la divulgazione. Lo studio cambierà e assomiglierà ad un’arena anche se su questa parola ci sarà chi vorrà trovare delle similitudini con altri. Il pubblico avrà facoltà di parola e gli ospiti saranno invitati per la loro expertise. L’economia fa la parte del leone e ci vuole qualcuno che la spieghi. Sono qui per questo».