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 2012  agosto 01 Mercoledì calendario

RESTERÒ SEMPRE QUELLO DEL PORCELLUM MA L’HO FATTO PER FINI, SILVIO E CASINI


«Sarò sempre ricordato come quello della “porcata”. La cosa mi deprime».
Sotto due fotografie di Umberto Bossi, tra le volute di fumo delle sue Kent, il senatore Roberto Calderoli è afflitto da un grande cruccio: «Essere ricordato solo per quella legge lì». Da giorni s’è immerso nello studio di complicatissimi grafici elettorali.
Sembrano dei geroglifici.
«Simulazioni. Guardi questi due tomi qua, pesano chili: toh, ci sono dentro le 41 proposte presentate durante legislatura per cambiare la legge elettorale. Anche Cuffaro ne ha presentata una, pure la Svp: c’è da divertirsi, neh?».
E lei si diverte?
«Con tutte queste proposte si va dritti dritti verso un’ingovernabilità tipo Grecia. Quella del Pdl poi è la più rischiosa di tutte.
Allora, dirà, teniamoci il Porcellum.
«No, no, anche noi lo vogliamo cambiare. Sono passati sette anni, si sono alternati governi di centrosinistra e di centrodestra: la verità è che per i partiti significherebbe peggiorare le cose. Nel 2009 andai da Napolitano e gli dissi che era meglio tornare al Mattarellum: bastavano quattro articoli di legge. “È la cosa migliore da fare”, m’incoraggiò il presidente».
Invece niente.
«Per farcela, Monti e Napolitano, dovranno tirarla per i capelli. Eppure basterebbe poco. Sono incazzato come una bestia».
Ma se è tutta colpa sua.
«Vede, io ci ho messo la faccia, ma le liste bloccate le ha volute al 90 per cento Fini e al 10 per cento Berlusconi. Silvio poi ha insistito particolarmente per il premio di maggioranza, e l’Udc ci intimò: “O si torna al proporzionale o noi non vi votiamo la riforma costituzionale”. Era l’autunno del 2005».
Fu lei a battezzarla come “porcata”.
«Mi riferivo alle sue storture: le dimensioni delle circoscrizioni, la storia del premio al Senato…»
La lista dei nominati in Parlamento…
«Certo, la qualità è peggiorata. Ma è colpa dei partiti: troppi presi a caso dalla cronaca, dallo spettacolo, dallo sport, nel Pd e nel Pdl».
Fuori i nomi.
«Lasci perdere…La Lega invece ha portato una grande classe dirigente in Parlamento, da noi prima si fa la gavetta…».
Ma se siete stati travolti dagli scandali…
«Gli ultimi sondaggi sono buoni. Siamo di nuovo in crescita».