Pierre de Nolac, ItaliaOggi 25/7/2012, 25 luglio 2012
McArthurGlen cresce con i turisti – Donne alla cassa, e clienti provenienti da Russia e Cina. La ricetta per battere la crisi, secondo il country manager Italia di McArthurGlen, Roberto Meneghesso, colosso dell’outlet che conta 14,2 milioni di visitatori nei centri presenti in Italia, è questa
McArthurGlen cresce con i turisti – Donne alla cassa, e clienti provenienti da Russia e Cina. La ricetta per battere la crisi, secondo il country manager Italia di McArthurGlen, Roberto Meneghesso, colosso dell’outlet che conta 14,2 milioni di visitatori nei centri presenti in Italia, è questa. Ieri nella capitale ha presentato i nuovi progetti per Castel Romano Designer Outlet, un centro capace di attirare 3 milioni di visitatori all’anno: «I migliori venditori che abbiamo? Sono le donne, che infatti rappresentano l’80% della forza lavoro negli store. E l’arrivo di acquirenti extracomunitari come i russi e i cinesi è il segnale della capacità dei brand italiani di attirare la clientela che ama il lusso». E ogni cliente ha le sue particolarità: «I cinesi arrivano tutti in gruppo: la prima tappa è sempre al negozio Samsonite, dove comprano il trolley nel quale far entrare tutti gli acquisti. Si muovono tutti insieme, a differenza dei russi: il cliente tipo proveniente da Mosca e da San Pietroburgo è singolo, autodidatta, e non vuole essere servito perché cerca da solo i prodotti che desidera. E poi il russo paga in contanti, a differenza degli altri: arriva con le banconote arrotolate, mai da 500 e da 200, e poggia alla cassa anche pacchi di euro». Da sottolineare anche la modalità di trasporto che divide le due tipologie di clientela: mentre «i cinesi amano essere trasportati con i pullman, i russi prediligono il servizio limousine». Come conseguenza, i primi scelgono acquisti da poter contenere all’interno di una singola valigia, mentre i secondi possono abbondare nelle compere senza avere problemi di spazio, legati solamente alle capacità del bagagliaio dell’ammiraglia prescelta per il viaggio. Al terzo posto tra le presenze straniere, apparentemente imprevedibile ma confermata dalla voglia di fare vacanza nel Belpaese, ecco i coreani. Quindi arrivano i brasiliani, anche loro appassionati come pochi altri alla moda italiana. Meneghesso sfodera fiducia sulle possibilità future dell’outlet: «Nel primo semestre la crescita c’è stata, dell’ordine del 3%, ma le potenzialità sono enormi. Per questo abbiamo avviato una serie di contatti con i gruppi alberghieri, per consegnare insieme alla chiave della stanza dell’hotel anche una card dedicata con l’obiettivo di far conoscere l’outlet più vicino. Napoli, per esempio, è una città che si è dimostrata attentissima a Castel Romano, e sono tantissimi i turisti che passano una giornata nel fashion district. Il successo dell’outlet di Castel Romano dipende innanzitutto dalla vicinanza con la capitale: proprio dai quartieri urbani arrivano infatti i migliori clienti di Burberry, store che vanta il primato del fatturato, in tutte le sue offerte commerciali. E anche le navette che partono ogni giorno da Roma, esattamente dalla stazione Termini e da piazza Risorgimento, permettono di portare nell’outlet anche coloro che non sono muniti di un’autovettura: «Persone che spesso dimostrano di essere dei clienti straordinari, che evitano di guidare per concentrarsi meglio sugli acquisti da compiere, lasciando il compito del trasporto agli autisti dei pullman». Entro la primavera del 2013, ovvero a dieci anni esatti dal taglio del nastro di Castel Romano, sarà inaugurata la «fase tre» che prevede un aumento di 7.449 metri quadrati di superficie commerciale, portandola a oltre 33 mila metri quadrati, contando così 43 store in più. E la realizzazione di questa nuova fase prevede 250 nuove assunzioni. Meneghesso racconta che «alcune firme famose vorrebbero entrare tra le proposte dell’outlet, ma stringono i denti per riuscire a evitare questa tentazione. Altre invece ufficialmente non vogliono far sapere che i loro prodotti si trovano anche nel fashion district: al visitatore il compito di trovarli, con evidenti effetti benefici sul portafogli. E pensando che il risparmio medio è pari al 35% sul prezzo di listino praticato dalla griffe, il vantaggio è considerevole». Intanto, per attirare nuovi clienti, domenica sera verrà proposto un concerto di Gloria Gaynor. Oltre alla voce dell’indimenticabile interprete di I will survive e Never Can Say Goodbye, in programma anche l’esibizione di Arisa: la rivelazione dell’ultimo festival di Sanremo, dove si è piazzata al secondo posto, e giudice di X-Factor, si esibirà il 28 luglio. Dall’11 al 19 agosto andrà in scena il Summer outlet, dedicato ai più piccoli, con un percorso avventura dove i bambini potranno assaggiare il brivido dell’avventura attraversando, con l’aiuto di personale specializzato, una serie di ostacoli di sabbia. E dal 15 al 23 settembre saranno i dinosauri a far visita a Castel Romano, con baby Dino, la riproduzione fedele, animata, di un cucciolo preistorico. Infine, il 20 settembre il colosso McArthurGlen aprirà un nuovo outlet in Germania, ad Amburgo. E fuori dal continente europeo, c’è Vancouver. Pierre de Nolac