Maria Elena Vincenzi, la Repubblica 25/7/2012, 25 luglio 2012
FIORONI: “LE MULTE? LUSI HA SBAGLIATO NON HA FATTO RICORSO”
«Questa storia mi ha proprio scassato le balle. La macchina non era mia, era della Margherita. Le multe di Fioroni non esistono». Giuseppe Fioroni, Pd, parla dell’inchiesta Lusi. E della nota spese in cui l’ex tesoriere ha segnato una voce, “Fioroni: multe”, da 11.811 euro per il 2010 e di 24.784 per il 2011.
Come non esistono? Mica sarà un vittima?
«Invece sì. È il colmo per uno come me che da sempre, da quando stavo al ministero, ha rinunciato alla tutela della polizia, appoggiandosi ad ausiliari di pubblica sicurezza del partito per risparmiare
».
Ausiliari di pubblica sicurezza?
«Dipendenti del partito, Pd o Margherita, che mi fanno da scorta. C’è un decreto con cui il Viminale dispone che io sia accompagnato da queste persone. Che sono armate e hanno lampeggiante e paletta».
Un risparmio, quindi.
«Certo, mi hanno fatto pure un encomio».
Addirittura.
«Ho rinunciato alla scorta. Anche se ne ho ancora diritto».
Perché?
«Sono stato recentemente vittima di minacce, io sono della terra degli anarco-insurrezionalisti».
E allora di chi sono queste multe?
«Non so se davvero sono mie o se c’è scritto il mio nome per coprire qualcos’altro. In due anni con quella macchina ho fatto 240mila chilometri».
In effetti sono tanti.
«Non è la mia auto personale, veniva usata per fare politica, mica la spesa. Se devo andare a un convegno, non posso rimanere bloccato nel traffico ».
Come potrebbe.
«È anche per una questione di sicurezza. Si cambiano i percorsi, si passa col rosso, si accelera, si fanno le preferenziali».
I politici hanno più fretta degli altri, insomma. Trentasettemila euro non sono pochi.
«Vede, se uno ha la tutela della prefettura è a posto. Se invece, come ho fatto io per far risparmiare lo Stato, decidi di affidarti a personale del partito, per annullare le sanzioni bisogna presentare la certificazione. Evidentemente alla Margherita nessuno l’ha fatto. Lusi avrà ritenuto di doverle pagare. Comunque, ai pm ho spiegato tutto. Con il Pd non ho mai preso una multa, meglio, quelle che ho preso sono state annullate. Il Pd ha esibito la documentazione».