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 2012  luglio 17 Martedì calendario

GISCARD D’ESTAING VENDE IL CASTELLO


Vendesi castello in Alvernia (Francia). Superficie: 800 metri quadrati. Dodici stanze, 14 ettari di terreno, cappella, giardino alla francese. Richiesta: 1,5 milioni di euro.
Praticamente un affare. Sennonché la magione, di proprietà dell’ex presidente della repubblica francese Valéry Giscard d’Estaing, che guidò il paese dal 1974 al 1981, si presenterà all’eventuale futuro acquirente praticamente vuota.
L’ottantaseienne ex capo di stato ha infatti deciso di mettere all’asta tutti gli arredi del castello di Varvasse, di proprietà della sua famiglia dal 1933.

La vendita avrà luogo sotto una tenda bianca nel giardino del castello il prossimo 29 settembre.
Si tratta di un totale di 400 lotti per una stima globale di 400 mila euro.
Il prestigio della vendita si deve più alla personalità del presidente che al valore degli oggetti, anche perché Varvasse è stato più volte visitato dai ladri, che hanno fatto sparire i pezzi più importanti.
Il ricavato della vendita dovrà servire a restaurare Château d’Estaing, nell’Aveyron, acquistato cinque anni fa, dove l’ex presidente desidera dar vita a una fondazione dedicata alla propria opera politica.
Il castello di Varvasse, che negli anni accolse ospiti prestigiosi (da Henri Kissinger a Helmut Kohl e Nicolas Sarkozy), è praticamente una casa-museo, con innumerevoli ricordi di famiglia e tanti pezzi (oggetti d’arte, tele, porcellane, mobili del periodo compreso fra il XVII secolo e l’epoca di Napoleone III) scelti personalmente dal padre dell’ex presidente, Edmond Giscard d’Estaing, che amava particolarmente lo stile Impero.
Tra i pezzi più importanti, da segnalare l’Arianna addormentata dello scultore Pierre Julien, datata 1785: un’opera in marmo bianco di cui un altro esemplare si trova al castello di Versailles.
Il grande salone, poi, è arredato e decorato come all’inizio del XIX secolo: le sei poltrone e il canapé acquistati all’asta da Edmond Giscard d’Estaing e marcati Loret sono stimati 3.000-5.000 euro.

Alle pareti nove quadri d’epoca Impero, dipinti da Dufour e raffiguranti il mito di Psiche (stima: 8.000-12.000 euro) si alternano alle foto di famiglia, scattate in momenti privati e ufficiali. In ogni stanza o quasi è rappresentata la madre dell’ex presidente, May Bardoux. E ovunque libri e volumi evocano l’insaziabile curiosità di Valéry Giscard d’Estaing per le civiltà, l’Europa, la Cina e il design.
Su una rara pendola di Lepaut di epoca Impero, ça va sans dire, stimata fra i 12 mila e i 15 mila euro, il tempo si è fermato. Proprio come nella ricca biblioteca, i cui rari e preziosi libri saranno oggetto di una vendita a parte, a Parigi.