Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  luglio 11 Mercoledì calendario

Il regista Elio De Capitani si innamorò per la prima volta a nove anni, mentre era in vacanza a Voghera: «Conobbi una ragazzina ai giardinetti

Il regista Elio De Capitani si innamorò per la prima volta a nove anni, mentre era in vacanza a Voghera: «Conobbi una ragazzina ai giardinetti. Capelli lunghi, scuri, un sorriso dolcissimo, occhi intensi, profondissimi. Aveva 9 anni, come me. La sera ci trovavamo in piazzetta per mangiare un gelato. Non vedevo l’ora di alzarmi da tavola per correre giù e vederla. Un giorno abbiamo deciso di andare in piscina insieme. Arrivati a destinazione, siamo scivolati come due amanti clandestini dentro una cabina, e lì, in silenzio, ci siamo tolti i vestiti e ci siamo scambiati un bacio dolcissimo». Con quella bambina, di cui non ricorda più il nome, alla partenza si scambiò una promessa: «Guardare insieme la luna sempre alla stessa ora. Io lo feci per molti anni e, sono sicuro, anche lei». Dopo quel bacio per lui cambiò tutto: «La sola vista della pelle nuda tra il calzettone e l’orlo della gonna delle mie coetanee mi faceva impazzire».