Maurizio Stefanini, Libero 15/7/2012, 15 luglio 2012
LA KENNEDY DROGATA AL VOLANTE TIENE ALTO IL NOME DELLA FAMIGLIA
Non è una tragedia delle più gravi di quelle che hanno colpito la famiglia più famosa d’America, ma la maledizione dei Kennedy non si ferma. Figlia del ministro della Giustizia e candidato presidenziale assassinato nel 1968 Robert Kennedy, nipote del presidente assassinato nel 1963 John Kennedy ed ex moglie del governatore dello Stato di New York Andrew Cuomo nonché amica di Walter Veltroni (così almeno sosteneva lui ieri), la 52enne Kerry Kennedy è stata arrestata per essere fuggita dopo aver urtato il rimorchio di un trattore. Stando alle testimonianze, Kerry si stava dirigendo in palestra, quando la sua auto ha iniziato a sbandare per poi andare a tamponare. L’informazione che fosse sotto l’effetto di sostanze stupefacenti è stata subito smentita dalla Fondazione Robert Kennedy, da lei presieduta. «Kerry Kennedy si è volontariamente sottoposta a tutti i test, anche del sangue e questi hanno dimostrato che non aveva ingerito né alcol né sostanze stupefacenti», ha detto il portavoce Ken Sunshine. «La polizia di North Castle ha diffuso l’accusa prima di conoscere i risultati degli esami». La Fondazione, per la verità, non nega che Kerry sia stata trovata all’interno della sua auto ferma sul bordo di una strada nella Contea di Westchester, a nord di New York, in stato confusionale. Ma sarebbe stata solo colpa «di un calo di pressione». LUGLIO MALEDETTO Per carità: capita, con questo caldo. Ma la seconda decade di luglio per i membri del clan Kennedy sembra presentare un rischio particolare. Il 16 luglio del 1999, in particolare, John Kohn Kennedy, figlio del presidente assassinato e cugino di Kerry, morì 38enne assieme a moglie e cognata nella caduta dell’aereo che stava conducendo, e le cui cause non sono mai state in realtà veramente appurate. Tant’è che l’indagine ha concluso per «disattenzione del pilota». Mentre il 18 luglio del 1969 Ted Kennedy, l’altro fratello di John e Robert che aveva abbracciato la carriera politica, dopo una festa sull’isola di Chappaquiduick finì in mare con l’auto che guidava, e la segretaria seduta accanto a lui annegò. Lui disse di aver cercato invano di salvarla prima di tornare sul luogo della festa a cercare aiuto, ma comunque gli diedero due mesi con la condizionale per omissione di soccorso. E sebbene sia stato rieletto a ripetizione senatore per 47 anni fino alla morte, avvenuta nel 2009, tuttavia la polemica su quell’incidente fece naufragare la sua candidatura presidenziale alle primarie democratiche del 1980. D’altra parte, se gli assassinii di John e Robert sono state le disgrazie più note accadute alla famiglia Kennedy e gli incidenti di John John e Ted sono quelle che più evocano l’ultimo infortunio di Kerry, tuttavia non sono mancati altri lutti e problemi più recenti. Appena lo scorso 16 maggio, ad esempio, è stata trovata impiccata la 52enne Mary Richardson: moglie separata di Robert Kennedy Junior, figlio di Robert. Nel 2010 era stata arrestata due volte per guida in stati di ebbrezza e sotto effetto di sostanze allucinogene, e d’altronde anche il marito nel 1983 era stato condannato a due anni con la condizionale per possesso di eroina. Lo scorso 16 settembre Kara Kennedy, figlia di Ted, era morta di infarto a soli 51 anni. E lo scorso 9 maggio Mary Shriver, figlia di quella Eunice Kennedy che era stata sorella di John,Robert e Ted, ha dovuto annunciare la sua separazione da Arnold Schwarzenegger, dopo che erano saltate fuori tutte le corna di cui il marito l’aveva riempita. SESSO E LOBOTOMIE Andando al passato, lo stesso Joseph, fratello maggiore di John, Robert, Ted e Eunice e ufficiale pilota durante la Seconda Guerra Mondiale, era morto nel 1944: un aereo che avrebbe dovuto lanciare su un obiettivo carico esplose in anticipo prima che potesse lanciarsi. La terzogenita Rosemary in compenso campò 87 anni, ma dopo i 23 ridotta a vegetale per la lobotomia fattagli fare dal padre, che intendeva così mettere a freno la sua vita sessuale troppo disinvolta. L’altra sorella Kathleen Agnes morì a 28 anni in un incidente aereo. E ci fu anche un fratello morto neonato, così come puremorì a due giorni un figlio di John. Da ricordare che anche Kerry ha perso due fratelli in modo prematuro: David 29enne nel 1995 di overdose e Michael 39enne nel 1997 per un incidente sugli sci. Mentre suo cugino William nel 1991 scampò per il rotto della cuffia a una condanna per stupro