Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  luglio 14 Sabato calendario

Francesco Vespoli, 70 anni. Di Napoli, s’era appena separato dalla moglie e per questo era andato a vivere dall’amico Gerlando Sollano, 74 anni, di Agrigento ma residente a Mondragone, noto alla polizia per reati legati alla prostituzione

Francesco Vespoli, 70 anni. Di Napoli, s’era appena separato dalla moglie e per questo era andato a vivere dall’amico Gerlando Sollano, 74 anni, di Agrigento ma residente a Mondragone, noto alla polizia per reati legati alla prostituzione. Costui l’altro giorno, accusando il Vespoli di avergli stuprato la figlia disabile e minorenne, prese un martello, con quello lo colpì alla testa e poi, afferrato un cacciavite, glielo conficcò nel cuore. Mattina di venerdì 13 luglio in una casa in via Settembrini a Mondragone (Caserta).