Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  luglio 11 Mercoledì calendario

Per le parole accentate è l’ora della rivincita su internet - Fino a ieri la catena di palestre specializzata in dimagrimento ( ve­di il sito leggere

Per le parole accentate è l’ora della rivincita su internet - Fino a ieri la catena di palestre specializzata in dimagrimento ( ve­di il sito leggere.it ) era spesso confu­sa con un’associazione per bibliofili ( vedi il sito leggere.it ). Le conseguenze, spesso, risulta­vano esilaranti. Accadeva infatti che le palestre per donne aspiranti leggere ricevessero telefonate del ti­po: «Com’è l’ultimo libro di Umber­to Eco? »;e dall’altra parte rispondes­sero: «Una palla, immagino... Qui ci occupiamo di ginnastica snellente. Le faccio un preventivo?». Ma accadeva pure che quelli del si­to per bibliofili leggere. it ricevessero chiamate del tipo: «Scusate, ma il vo­stro “corso snelling“ prevede i mas­saggi tonificanti?»; e dall’altra parte rispondessero: «Signora, le suggeri­sco un buon libro: ottima ginnastica per la mente».Un po’ meno per i bu­chi di cellulite. Ma da oggi, finalmente, niente più equivoci: il sito della palestra po­trà infatti essere scritto leggère.it (con l’accento sulla «e» centrale), mentre il sito dei bibliofili potrà esse­re scritto lèggere.it (con l’accento sulla prima «e»). Sembrerebbe una cosa da poco ma, per i domini Inter­net, quella delle parole che potran­no essere accentate rappresenta una rivoluzione epocale. Dopo le aperture mondiali dell’Icann (Inter­net Corporation for Assigned Na­mes and Numbers) alla personaliz­zazione del suffisso, cade ora anche il tabù per le parole accentate. L’an­nuncio è venuto da Registro. it , l’ana­grafe italiana della Rete gestita dal Cnr di Pisa. In pratica, si potranno re­gistrare domini con accenti come caffè.it e distinguere il significato di una parola in base all’accentazione come nel caso di àncora.it (sito spe­cializzato in attrezzistica nautica) e ancòra.it . (sito che raccoglie i fan della cannzone di Eduardo De Cre­scenzo). Ma sarà anche possibile usare i caratteri di uso comune in francese e tedesco come ad esem­pio la «ss» di strasse o la «c» di gar­con . Si parte con queste due lingue, entro il 2013 la possibilità verrà este­sa anche alle altre 23 lingue ufficiali dell’Ue. Inoltre da qualche mese è consentito ai paesi in cui si parla e si scrive in una lingua non latina di ri­chiedere domini di primo livello che rispecchino il loro linguaggio scritto nativo, come il cinese e l’ara­bo. «Questa opportunità tecnica­mente definita Internationalized do­main names ( Idn) apre la possibilità di registrare un dominio con esten­sione . it letteralmente uguale a mol­ti nomi e marchi oggi esclusi da una sorta di digital divide linguistico», spiega Maurizio Martinelli,respon­sabile Servizi Internet e sviluppo tec­nologico dell’Iit­ Cnr.«L’introduzio­ne mette il dominio .it al passo con i registri internazionali e va incontro alle esigenze delle regioni italiane bilingue come Valle d’Aosta e Tren­tino Alto-Adige». «Una svolta che punta all’internazionalizzazione della targa .it ben oltre i confini del­l’Unione Europea», aggiunge Do­menico Laforenza, direttore dell’Iit-Cnr e del Registro.it. Le novità - per ora - sono finite. Cliccate in pace.