Jaime D’alessandro, la Repubblica 11/7/2012, 11 luglio 2012
COSÌ IL CAFFÈ RIVOLUZIONA IL WEB
Da papà a urrà. Non solo. Metteteci anche: caffè, perché, già. In appena sei parole, ecco l’ultima rivoluzione del Web made in Italy. Da oggi alle 14 è infatti possibile registrare il nome di un sito anche se dotato di accento. Da virtù.it a aldilà.it, passando per onestà.it, bebè.it, falò.it e ovviamente vanità.it. E vengono sdoganati perfino quei caratteri usati in francese o tedesco per noi estranei come la “ç” di garçon o la “ü” di über. Nel 2013 poi, si potranno usare caratteri di altre 23 lingue, la totalità di quelle usate nella Comunità Europea. Tutto grazie al Registro. it, l’anagrafe della Rete in Italia, gestita direttamente dal Cnr di Pisa. «Questa doppia opportunità abbatte finalmente il digital divide linguistico», spiega Maurizio Martinelli, responsabile Servizi Internet e sviluppo tecnologico dell’Iit-Cnr. Ne beneficeranno le regioni italiane bilingue, ma in generale la speranza è che il Web italiano diventi più
internazionale. E, forse, anche un po’ più confuso.