Varie, 11 luglio 2012
fare la tragedia Si uccide il numero 2 della Pontevecchio «Ho fatto un guaio» In un biglietto Masetti parla della società Franco MasettiFranco Masetti BOLOGNA - Franco Masetti, vicepresidente della Polisportiva Pontevecchio e numero uno della sezione basket da ben 20 anni, si è ucciso ieri tagliandosi le vene dei polsi
fare la tragedia Si uccide il numero 2 della Pontevecchio «Ho fatto un guaio» In un biglietto Masetti parla della società Franco MasettiFranco Masetti BOLOGNA - Franco Masetti, vicepresidente della Polisportiva Pontevecchio e numero uno della sezione basket da ben 20 anni, si è ucciso ieri tagliandosi le vene dei polsi. Il suo corpo senza vita è stato avvistato verso le 16.30 nel Savena, a due passi dalla sua abitazione di via Osoppo, da una signora che passeggiava lungo il fiume. A casa, Masetti ha lasciato un biglietto in cui prima di farla finita ha scritto di aver «combinato un guaio» facendo esplicito riferimento alla «società» e a un altro dirigente, di cui però dice che «lui non c’entra». A quanto pare ci sarebbe qualche problema patrimoniale nella polisportiva, la Squadra mobile sta cercando di ricostruire. I familiari, la moglie e un figlio, non sanno trovare una spiegazione al gesto. Il nome di Masetti è conosciuto nella Bologna della pallacanestro. Il 66enne era stimato, entusiasta e sognava di portare la sua squadra ai playoff. Aveva un buon tenore di vita perché lavorava anche per una multinazionale che si occupa di profumi. Insomma, non sembrano esserci ombre nella sua vita. Eppure, ultimamente, gli amici si erano accorti che Masetti era in difficoltà. «Negli ultimi 15 giorni aveva avuto un tracollo, era dimagrito, provato, deperito. Balzava agli occhi, ma l’ho attribuito al tanto lavoro, al caldo, al bisogno di ferie», racconta Manuela Velardi, presidente della Pontevecchio nonché carissima amica di Masetti. «Sono incredula, ci siamo salutati a mezzanotte...», si dispera. «Ieri sera — racconta — eravamo tutti seduti attorno allo stesso tavolo per la periodica riunione della giunta della polisportiva. È stata una riunione serena, anzi entusiasta. Abbiamo trovato lo sponsor della squadra, fatto programmi, stasera (ieri sera, ndr) lo aspettavano qui i ragazzi del basket». «Tutto andava bene e Franco era uno dei pilastri della polisportiva», conclude la presidente. Il procuratore aggiunto Valter Giovannini ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio che però, come sempre in questi casi, è un atto puramente tecnico. Gli investigatori della Mobile hanno subito sentito la moglie e il figlio del dirigente sportivo, che segni di depressione. È stato ascoltato il dirigente nominato da Masetti, che però non si è mai occupato della gestione patrimoniale della Pontevecchio. La polizia sentirà anche gli altri per capire cos’è il «guaio» che angosciava a tal punto Masetti da spingerlo a farla finita. Amelia Esposito11 luglio 2012