Mario Vicentini, La Gazzetta dello Sport 18/7/2011, 18 luglio 2011
LA CARICA DELLE ECOLOGICHE
Per la prima volta (quasi) tutti i costruttori sono in campo con veicoli elettrici o ibridi. Eppure queste Case benemerite hanno già commesso un peccato. Pensate: ognuna ha la sua presa per la ricarica plug-in differente e incompatibile con le altre. Ora i costruttori stanno discutendo, ma l’accordo su uno standard non c’è ancora.
Peugeot
Cominciamo dal marchio francese perché presenta la prima mondiale di un’auto ibrida diesel. La vettura è una 3008 che, grazie alla doppia motorizzazione è anche 4X4: all’anteriore un motore diesel HDi da 204 Cv, sulle ruote posteriori un elettrico, da 95 Cv. La Peugeot scruta anche il futuro con la RX1, modello in cui la casa sperimenta nuovi moduli abitativi sposando qualità aerodinamiche, il Cx dichiarato è 0,28, comfort e finiture di bordo da ammiraglia.
Toyota
La mamma di tutte le ibride resta in vantaggio. La Prius 3a serie ora è una matura station wagon con tanto spazio per passeggeri e bagagli.
Bmw
La Bmw ha svelato i prototipi i3 e i8, le prime che esibiscono il nuovo marchio «i» destinato alle auto verdi di Monaco di Baviera. La i3 anticipa un’auto da città che arriverà l’anno prossimo ed è solo elettrica. La i8 è invece un supercoupé 2+2 ibrido nato con largo utilizzo di fibre di vetro e carbonio per la sfida alla massima leggerezza. Entrambi i modelli pronti alla produzione: la i3 arriverà nel 2012 a circa 40 mila euro.
Audi e Vw
Il gruppo tedesco ha presentato un numero impressionante di auto di serie, prototipi e idee di veicoli ibridi o elettrici che ha richiesto uno spazio a parte. I più interessanti sono la Volkswagen Nils, monoposto da 460 chili e l’Audi Urban Concept, due posti e 480 kg ispirato alla Auto Union di Nuvolari degli anni Trenta.
Ford
Impressionante lo stile del prototipo Evos: lunghezza da Focus ma più larga e bassa come una gran turismo sportiva. La motorizzazione è ibrida è promette 800 km di autonomia. Oltre al design e all’autonomia da record la concept Ford ha scelto gestione dati cloud e sistemi interattivi che possono mettere a punto prestazioni, tenuta di strada e comfort sulle caratteristiche di chi guida.
Renault
Da Parigi è arrivato il Frendzy, un multivan per la casa e il lavoro, disegnato da Laurens Van Den Acker, giovane capo del Centro stile della Casa francese. In poco più di 4 metri trovano posto il motore elettrico da 44 kW della Kangoo ZE, 2.250 litri di spazio e collegamento per il tablet Blackberry Playbook nella consolle centrale. Infiniti propone invece Etherea: sotto il cofano ha un motore termico di 2,5 litri accoppiato ad un elettromotore e a un cambio Cvt.
Citroën
Tubik è un van mosso da una motorizzazione innovativa Full hybrid diesel dai consumi minimi. Può trasportare fino a 9 passeggeri su 3 file di sedili. La propulsione è assicurata da un turbodiesel 2.2 hdi da 204 Cv, abbinato a un motore elettrico e a un cambio automatico a 6 rapporti.
Daimler Benz
Il gruppo tedesco che corre in F.1 ha portato tante novità. Importante il rientro in gioco dell’idrogeno che, abbandonato da tutti gli altri costruttori, torna su diverse proposte di Stoccarda che aveva anche annunciato una versione ibrida seriale parallela della Classe B che però nello stand non è mai arrivata. Importante anche la Smart solo elettrica proposta anche con il prototipo Forvision con tetto a cellule fotovoltaiche per la gestione autonoma dell’energia.