Laura Anello, La Stampa 27/7/2011, 27 luglio 2011
Per la prima tappa italiana del suo tour (a Palermo) nel camerino (tutto decorato con teli bianchi) Sting ha voluto: radici di zenzero, papaya, 132 asciugamani di spugna neri, dodici rose rosse, del Pinot grigio, duemila bottigliette di acqua minerale, una tonnellata di ghiaccio
Per la prima tappa italiana del suo tour (a Palermo) nel camerino (tutto decorato con teli bianchi) Sting ha voluto: radici di zenzero, papaya, 132 asciugamani di spugna neri, dodici rose rosse, del Pinot grigio, duemila bottigliette di acqua minerale, una tonnellata di ghiaccio.