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 2011  luglio 25 Lunedì calendario

ECCO L’HOTEL DOVE CHI RUSSA NON DISTURBA

Niente di peggio che essere svegliati da qualcuno che russa - e in genere, non smette. Se è lì accanto a te, puoi fare dei tentativi. Ma in albergo, con il vicino di camera, finora non c´erano soluzioni. Ora ne ha trovata una il Crowne Plaza Hotel, catena con alberghi in tutto il mondo che sta compiendo "un esperimento", come viene definito, per superare il problema. Il piano di battaglia include monitor di decibel che lampeggiano e "pattuglie antirusso" che bussano alla porta, ma si fa forte anche di aromaterapia e letti supercomodi per facilitare sonni silenziosi a tutti, "colpevoli" e innocenti. Per ora, gli hotel con pattuglia sono sei in Gran Bretagna - a Londra, Leeds e Manchester - e dieci fra Europa e Medio Oriente.
Per chi russa sono previste camere con pareti che assorbono i rumori, minimizzando l´impatto del suo involontario difetto. E sta alla diplomazia del manager dell´hotel convincere il russatore a sceglierla, chiarisce Laura Simpson del Crowne di Leeds: «Solo in Gran Bretagna, russa circa il dieci per cento della popolazione». Difficile però che sia il cliente ad autodenunciarsi all´arrivo. Così una pattuglia notturna discretamente si aggira da un corridoio all´altro con l´orecchio teso. Li aiuta lo Snoore Monitor, il monitor delle russate. Si tratta di una macchinetta sistemata nei corridoi che scatta e lampeggia quando qualche rumore supera i 100 decibel, per ora installata nella Zona della quiete: quella prescelta da chi ha bisogno di sonni molto tranquilli nell´ambito del più diffuso, e da tempo in atto, programma Sleep Advantage, vantaggi del sonno, appunto. La scala dei decibel è basata sui dati dell´Istituto reale britannico per le persone sorde, il quale stima che chi russa produce da 50 a 100 decibel. Superata la soglia di tolleranza per i russatori "sommessi", interviene la pattuglia: un bussare in crescendo alla porta incriminata e il cliente viene svegliato.
Le Zone della quiete sono concepite per il totale benessere dei clienti: letti di categoria super comfort, nessuna cameriera o altro personale al lavoro dalle nove di sera alle dieci di mattina durante i fine settimana, e il kit "This Works", questo funziona: aromaterapia che schiarisce la mente e contrasta fatica fisica o psicologica accumulate.
Karen Cernock, deputata al controllo del russare al Crowne Plaza di Kensington, a Londra, si diffonde in promesse meravigliose: «La qualità del sonno che cerchiamo di garantire ai nostri ospiti è ottima e il nuovo metodo aiuta molto». Il superiore di Karen Cernock, Lawder Smith, si sbilancia più di lei: «Siamo rinomati per saper garantire grandi dormite ai nostri ospiti, il silenzio e la pace sono diventati la norma nelle nostre Zone tranquille. Se il nuovo programma darà risultati potremmo estenderlo». Il gruppo a cui fa capo il Crown Plaza ha 4.400 alberghi nel mondo, con 640mila camere in tutto. Ma forse qualcun altro si occuperà di offrire stanze con libera russata.