Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  luglio 28 Giovedì calendario

La procura ha iscritto il compagno di Heather Parisi, Umberto Maria Anzolin, nel registro degli indagati, a seguito del fallimento della Conceria Anzolin srl di Montorso Vicentino, orgoglio di famiglia

La procura ha iscritto il compagno di Heather Parisi, Umberto Maria Anzolin, nel registro degli indagati, a seguito del fallimento della Conceria Anzolin srl di Montorso Vicentino, orgoglio di famiglia. Umberto è stato chiamato in causa dall’imprenditore Giorgio Visonà Dalla Pozza, che con altri 350 creditori della Anzolin si è visto ridurre la percentuale del concordato preventivo dal 46 al 25 per cento: ovvero, avrà indietro non più di un quarto del dovuto. […] La storica conceria che proprio nei giorni scorsi è stata messa all’asta ricevendo l’offerta di soli 5 milioni di euro, quando in attivo ne valeva almeno 15. Fondata nel 1974 dal vécio Augusto è stata poi affidata al figlio Roberto e quindi passata sotto la gestione del nipote Umberto. Da qui sarebbero iniziati i problemi. Azienda florida, con più di 50 dipendenti e fatturati superiori ai 15 milioni euro, nel 2008 comincia a soffrire la crisi con una riduzione del 33 per cento del fatturato. Nel giro di due anni, dopo continue richieste di cassa integrazione , giunge alla definitiva chiusura e oggi sembrerebbe avere un’insolvenza di 12 milioni di euro. Sono molti in paese ad attribuire tale débacle a Umberto, colpevole di aver mal gestito l’azienda di famiglia e di essere stato troppo assente. Accuse che avrebbe ricevuto anche da Roberto Anzolin, suo padre, che, rinchiuso nella villa di famiglia, ha smesso di fare scampagnate in sella alla sua Harley Davidson per non dover dare spiegazioni ai concittadini, agli ex dipendenti e ai giornalisti che lo assediano. Nella casa del centro storico di Vicenza dove vive Giovanna Schiavo, l’ex moglie di Umberto con cui ha avuto la figlia Guendalina Maria, le imposte sono chiuse. Anche Maria Cristina Anzolin, la sorella, non si fa trovare. Nella conceria di famiglia lavorava negli uffici dell’amministrazione eppure, senza favoritismi, come gli altri, è stata messa in cassa integrazione. Si dice che abbia furiosamente litigato col fratello e chiuso con lui ogni tipo di rapporto. […] Un ex operaio della Anzolin, […] con gli occhi lucidi racconta che negli ultimi 12 mesi, da quando è rimasto a casa, ha ricevuto l’esigua somma di 2.200 euro come contributo cassa integrazione, quando il suo stipendio mensile era di 1.900. […] Se qui inizialmente l’arrivo di Heather Parisi era stato accolto nel migliore dei modi, oggi di lei nessuno vuole più parlare. Quei pochi che lo fanno la descrivono come una "regina", con il suo "re" che si fa in quattro per renderla felice. Come il 27 gennaio 2010, giorno del suo 50° compleanno, quando Umberto le fa trovare nel vialetto di casa un Suv Audi Q7, fatto appositamente riverniciare di nero opaco Macerati (al costo di 30 mila euro), con tanto di targa personalizzata con, come ultime cifre, un 5 e uno 0, appunto l’età della showgirl. O come i continui viaggi da un capo all’altro del mondo che Heather amava poi commentare sul suo blog (wwtu.heatheiparisi.it). Tra i tanti, quello di Natale 2009: prima tappa Hong Kong, per una cenetta con gli amici, per poi ripartire il giorno seguente in aereo per San Francisco e passare il Natale con la famiglia di lei, quindi precipitarsi tre giorni dopo a New York a festeggiare il Capodanno. Viaggi continui e costosi: in Cambogia, in Africa, a Dubai, oppure nella vicina Londra per l’ottavo compleanno della secondogenita Jacqueline Luna, avuta dall’ortopedico Giovanni Di Giacomo. Senza parlare delle spese per lo shopping, i centri estetici, i solarium, i mazzi di fiori che puntualmente il suo Umberto le faceva trovare o le volte che si faceva portare a casa il cibo preparatole appositamente dagli chef Giorgio e Gian Pietro della celebre bottega culinaria Damini di Arzignano. Ma il regalo, se così possiamo chiamarlo, più grande che Anzolin ha fatto alla sua "Disco Bambina", per parafrasare una celebre hit, è stato produrre il film Blind Maze, di cui Heather è la regista. Un film costato circa 400 mila euro e mai uscito nelle sale, di cui si sono perse le tracce […]. Nel cast non ci sono grandi nomi ma parecchi debuttanti, come Rebecca Jewel (nata dal matrimonio della Parisi con l’imprenditore Giorgio Manenti) e Guendalina Maria Anzolin (figlia del compagno vicentino), oltre alla ballerina del reality Amici 7 Giulia Piana e al rugbista dell’Isola dei famosi Denis Dallan. Un film poco adatto a una distribuzione commerciale, ma comunque interessante e per niente banale, calcolando che si trattava di un’opera prima in veste di regista per Heather, che però pensava in grande, visto che nutriva la convinzione di poter portare il suo "capolavoro" in concorso al Festival di Venezia. E invece il film è rimasto nel cassetto dei produttori e forse ci rimarrà ancora a lungo. Intanto Umberto Anzolin è partito per la Cina senza dare più notizie. A parte quelle uscite appunto in questi giorni, che lo vedono con Heather e i figli Dylan Maria, Elizabeth Jaden e Jacqueline Luna dall’inizio dell’anno a Hong Kong, dove già sarebbero occupati in nuove iniziative imprenditoriali con una società di import-export lui e con la linea di abbigliamento HPeace lei. In Cina, Heather e Umberto sono ancora due perfetti sconosciuti, pronti a rimettersi nuovamente in gioco in cerca di quella fortuna che in Italia hanno saputo sprecare. Ad augurare loro di avere al più presto successo in molti, soprattutto i creditori. Sperando che invece di fare le cicale… imparino a diventare formiche! *** Heather Parisi è stata sposata con l’imprenditore Giorgio Manenti, con il quale diciassette anni fa ha avuto la figlia Rebecca Jewel. II 26 marzo del 1996, anno in cui stavano ancora insieme, Manenti fu arrestato nell’ambito dell’inchiesta sul crac Emmeci, l’azienda Magnetofoni Castelli produttrice di registratori, con l’accusa di "più atti di bancarotta fraudolenta con la distrazione di fondi per 70 miliardi di lire volti a cagionare il dissesto della Emmeci". Al momento dell’inaspettato arresto, Manenti dichiarò: «Mi portate dentro soltanto perché sono il marito di Heather Parisi».