Gino Castaldo, la Repubblica 10/7/2011, 10 luglio 2011
Quando Zucchero suonò con Miles Davis: «Aveva ascoltato Dune mosse e fu lui a dire che voleva suonare in un mio pezzo
Quando Zucchero suonò con Miles Davis: «Aveva ascoltato Dune mosse e fu lui a dire che voleva suonare in un mio pezzo. Andai a New York, ero terrorizzato perché aveva una fama terribile, e infatti in studio all’inizio fu difficile. Era tutto vestito di pelle nera, neanche salutava. Entrò e mi disse: “Play!” Io attaccai alle tastiere e lui, “What fuck are you doing!”, perché avevo attaccato con un accordo di Si minore, e lui diceva che era Si bemolle minore. Io timidamente dissi, ma no, l’ho scritta io, lo saprò che accordo è. La verità è che aveva sentito il nastro a una velocità diversa. E l’intonazione era un’altra. Però alla fine andò bene, e lui dopo fu dolcissimo, mi mise le dita alla gola e disse: mi piace la tua voce».