Valentina Murelli, l’Espresso 15/7/2011, 15 luglio 2011
Margherita Hack ama la musica ma ha «pochissimo orecchio»: «Ricordo solo le melodie più semplici
Margherita Hack ama la musica ma ha «pochissimo orecchio»: «Ricordo solo le melodie più semplici. E Aldo, mio marito, dice che quando canto stono sempre». Sua madre, sofferente d’artrosi, suonava il pianoforte per fare esercizio: «Io avrò avuto 3-4 anni, mi accocolavo sotto il pianoforte e la sua musica mi faceva venire un gran sonno. Ancora oggi quando sento un pianoforte in lontananza - capita, in estate, con le finestre aperte - mi prende un abbiocco come quando fa caldo e si è mangiato tanto. Anche Chopin mi fa dormire, non lo posso soffrire. Mi piacciono invece le Quattro stagioni di Vivaldi, Bach e Mozart. Insomma, melodie allegre».