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 2011  luglio 11 Lunedì calendario

Pritzker PennySue

• Chicago (Stati Uniti) 1959. Erede dell’impero alberghiero Hyatt, nel 2008 rifiutò l’offerta di Barack Obama, che le voleva affidare il ministero del Commercio • «[...] La motivazione ufficiale parla di incompatibilità coi suoi impegni imprenditoriali, ma la verità è legata al fallimento nel 2001 della Superior Bank di Chicago. La Pritzker ne è stata presidente e dal disastro non ha potuto districarsi, sebbene gli insider sostengano che il problema le sia stata passato da suo zio Jay, il tycoon di famiglia. Una macchia che ne avrebbe compromesso la nomina se fosse finita sotto osservazione delle commissioni di controllo. Penny non è una conoscenza occasionale per Obama [...] nel lontano 2004 [...] parlò con entusiasmo dell’astro nascente della politica, in favore del quale era pronta a spendere i suoi contatti e il potere di raccogliere i mezzi per sfidare la macchina- Clinton. Penny ha mantenuto la promessa e ha diretto la direzione del comitato di finanziamento di Obama [...] ha preteso dai miliardari di Chicago 28.500 dollari per farli sedere con Warren Buffett e con l’avvocatessa Valerie Jarrett, la principale confidente di Obama [...] Pritzker è il cognome più rispettato nella Windy City, protagonista di iniziative filantropiche e consulente di peso del sindaco Daley nel formidabile riscatto di cui la metropoli dell’Illinois è protagonista, culminato in un rilancio economico, estetico, architettonico (Penny presiede il Pritzker Prize, il Nobel dell’architettura) [...]» (Stefano Pistolini, “Il Foglio” 22/11/2008).