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 2011  luglio 09 Sabato calendario

La nuova sfida: frigo vuoto, pancia piena - Siete alla frutta? In frigo cioè vi sono rimasti un limone, un po’ di latte e mezzo barattolo di salsa di pomodoro? Niente paura, non siete soli

La nuova sfida: frigo vuoto, pancia piena - Siete alla frutta? In frigo cioè vi sono rimasti un limone, un po’ di latte e mezzo barattolo di salsa di pomodoro? Niente paura, non siete soli. Sulla scia delle ricette «cotte e mangiate» è nato il mo­vimento in soccorso di quelli con il frigorifero sempre vuoto. Sin­gle incalliti ma non solo. Hanno la moglie in vacanza, sono appe­na tornati dalle ferie e hanno tro­vato chiuso il negozio sotto casa. Oppure non sono mai partiti e sono più indaffarati che mai. In comune, un elettrodomestico che è dura definite «mezzo pie­no » e una cena da improvvisare. Nell’emergenza la soluzione è unire le forze, online. La com­munity internettiana infatti è dis­seminata di blog, siti e gruppi su Facebook che forniscono le drit­te giuste per cucinare con pochi, pochissimi, ingredienti. Lorella Cuccarini ha appena aperto un blog in collaborazione con Coca Cola che si chiama «Il­frigoriferosemivuoto. it». Suggeri­sce le ricette classiche per corre­re ai ripari, che si possono stam­pare e conservare. Ci sono le penne alle zucchine, le polpette al sugo, gli involtini di melanza­ne. La più amata dagli italiani, diventata popolare proprio in una celebre cucina, racconta anche di sé, delle proprie inven­zioni ai fornelli e chiede ai letto­ri di mandare idee e fotografie. «Il blog - spiega la presentatrice - è dedicato a tutti coloro che, come me, amano la cucina e ri­tengono ancora importante va­lorizzare i momenti di felicità intorno alla tavola. È stato pen­sato principalmente per le don­ne che il giovedì si ritrovano ad aprire il frigorifero, indecise su cosa mettere in tavola, e hanno davanti solo pochi ingredienti a disposizione. Che fare quindi? Improvvisare con quello che si ha. Un frigo meno affollato ci spinge a mettere più creatività nelle proposte». Un pasto sem­plice non vuol dire meno gusto­so, aggiunge Lorella: «Darò sug­gerimenti su come improvvisare una cena in famiglia o un pran­zo con amici e colleghi, con po­chi ingredienti ma tanti sorrisi. Anche una fetta di pane scaldato con l’olio può darci o ricordarci un momento di serenità». Quando il frigo è talmente sfornito che fa eco e passare al supermercato è un lusso, biso­gna rovesciare la prospettiva. Non partire dalla ricetta e cerca­re gli ingredienti, ma fare la con­ta degli alimenti a portata di mano e inventarsi un piatto ap­petibile. Che può essere anche appetitoso. Bastano quattro in­gredienti, ad esempio (spaghet­ti, pecorino o cacio, pepe, olio), per mettere in tavola un ever­green come gli spaghetti cacio e pepe. Se a mancare non è solo la materia prima ma anche la fan­tasia, «Supercook.com» è perfet­to. È un motore di ricerca (in in­glese) molto amato dagli inter­nauti, che diventa pure una «app» da scaricare sullo smar­tphone. Si inserisce tutto quello che di commestibile si ha in casa e spuntano le combinazioni possibili. Incredibile quante co­se si possano fare con una triste mela e un pezzetto di formaggio. Digitando un ingrediente, Super cook ne suggerisce altri che sa­rebbe bene aggiungere. Altri­menti trova le ricette fattibili per le quali è sufficiente chiedere un prestito al vicino. Qualche esempio: se al pezzo di salmone che c’è in frigo si aggiunge l’olio, manca solo un po’ di basilico per cucinare un «salmone con olio al basilico», mentre con ca­rote, un po’ di miele e burro si possono fare le «carote arrosto con miele». «Ricette per cucina­re. com» utilizza un sistema mol­to simile. La pagina per la ricer­ca delle ricette chiede di inserire cinque ingredienti, riempiendo tutte le caselle vengono fuori fi­no a 50 soluzioni diverse. Capita però che digitando «limone», «latte» e «salsa di pomodoro», il sito risponda picche. Per fortu­na in alto a sinistra c’è la voce «Ristoranti».