Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Israele 7 gennaio 1950. Regista. Noto per il film Paranormal activity (2009): costato 15mila dollari, incassò oltre 100 milioni, racconta l’incubo di Katie e Micah, terrorizzati ogni notte da passi pesanti, oggetti che cadono, stridori agghiaccianti, il tutto visto dalla telecamera che scandisce i giorni e le ore e che «rappresenta lo sguardo del pubblico» (segreto del basso costo: «Una telecamera ad alta definizione, due attori, che non conoscevano il copione per rendere più naturale la loro reazione agli eventi, una settimana di riprese nella mia casa, opportunamente adattata») • Dopo l’uscita italiana del film, Alessandra Mussolini, presidente della commissione per l’infanzia, chiese che Paranormal activity fosse vietato ai minori con la motivazione che stava «provocando numerosi casi di attacchi di panico e di problemi psicologici tra i giovani». Vedi Roberto Rombi, “la Repubblica” 9/2/2010; Fulvia Caprara, “La Stampa” 9/2/2010; Fulvio Bufi, “Corriere della Sera” 9/2/2010 • «[...] Sono partito a 19 anni per la California, il posto giusto per il mio lavoro di programmatore di computer. Sono americano da vent’anni, una delle ragioni per cui ho lasciato Israele è stato il bisogno di normalità e di pace [...]» (Maria Pia Fusco, “la Repubblica” 30/1/2010). Vedi anche Valerio Cappelli, “Corriere della Sera” 30/1/2010.