Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
INTINI
Ugo Milano 30 giugno 1941. Politico. Nel 1983, 1987, 1992 fu eletto alla Camera col
Psi, nel 2001 col Girasole. Sottosegretario e viceministro degli Esteri nell’Amato II (2000-2001) e Prodi II (2006-2008). Già membro della segreteria della Rosa nel Pugno, attualmente fa parte della
dirigenza nazionale del rinato (2007) Partito Socialista. Laureato in
Giurisprudenza, giornalista, fu direttore di Critica sociale, Il Lavoro, l’Avanti! • «Lei mente? Io non mento mai. Posso essere reticente. Posso non dire. Ma non
mento» • «Sembra sempre un giovane professore un po’ timido, di quelli che incontri in treno e ti cedono il posto migliore. È stato per almeno un decennio uno degli uomini più potenti d’Italia, ma ha sempre avuto un suo stile semplice ed austero. Ha adorato Bettino
Craxi, ma ha preso l’aereo per Hammamet soltanto dopo il 1996, per chiarire un dissidio politico col
suo capo prima che fosse troppo tardi. “Non amavo quel clan e quei riti...”» (Barbara Palombelli)
• «Eravamo due ragazzi, a Milano. Io vicecronista comunale dell’Avanti!, avevo 19 anni, ero autonomista e nenniano, Bettino era il più giovane eletto ed era il mio leader. Il primo articolo che scrissi su di lui
raccontava una sua iniziativa per rimettere a posto le fontanelle della città».