Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
IDENTICI
Anna Castelleone (Cremona) 30 luglio 1947. Cantante • Valletta di Mike Bongiorno alla Fiera dei sogni (1964). Nel 65 debutta a Sanremo e vince il Festival di Zurigo, nel 68 sempre a
Sanremo canta la sua canzone più celebre Quando mi innamoro (Pace-Panzeri-Livraghi) che le dà una grande popolarità. Altri brani da menzionare: Una rosa da Vienna di Bruno Lauzi (1966), Taxi (1970), Il dirigibile (1971), Era bello il mio ragazzo (1972, è una canzone sulle morti bianche), Mi sono chiesta tante volte (1973) • Ha tentato il suicidio (depressione, questioni affettive) prima del Festival di
Sanremo 1969 dove avrebbe dovuto cantare Il treno (fu sostituita) • «Debuttò con canzoni dedicate alla mamma, aveva quell’aria immacolata, acqua e sapone. Era la fidanzatina di Claudio Lippi. Poi
cominciò a fare a pezzi politici impegnati, si diede al folk e la gente non la seguì più. Peccato» (Dario Salvatori) • Continuò a pubblicare album dove si alternano canzoni popolari e di lotta (Anna come sei 1976,Vita 1978) esibendosi soprattutto alle Feste dell’Unità. Ultimo album Maria Bonita del 1986 (racconto unico sulla condizione sociale del Sudamerica realizzato con
Sergio Bardotti).